Sono state depositate le motivazioni della sentenza che lo scorso febbraio ha condannato l'ex presidente della Regione Raffaele Lombardo a sei anni e otto mesi per concorso esterno in associazione mafiosa. «Ha sollecitato, direttamente o indirettamente, i vertici di Cosa nostra a reperire voti per lui e per il partito per cui militava», scrive il Gup Marina Rizza che dedica ampio spazio anche alle accuse nei confronti dell'editore de La Sicilia