Arrivano le richieste di condanna nel processo scaturito dalla sparatoria che ad agosto del 2020 causò, in viale Grimaldi, la morte di Luciano D’Alessandro e Enzo Scalia, ritenuti entrambi vicini al clan Cappello e il ferimento di altre persone. Lo scontro a fuoco arrivò al culmine di due giorni di tensione altissima con la cosca dei Cursoti milanesi. L’accusa si è espressa nell’ambito del processo con rito abbreviato che vede alla sbarra 16 imputati, tutti appartnenti al clan Cappello.
I magistrati Ignazio Fonzo e Alessandro Sorrentino hanno chiesto 8 anni per Concetto Alessio Bertucci, che poco dopo l’inizio delle indagini ha deciso di collaborare con la giustizia, 14 anni per Giuseppe Romano; 15 anni per Mario Bonaventura, Sebastiano Cavallaro e Renzo Cristaudo; 16 anni per Gaetano Ferrara, Luciano Guzzardi, Santo Antonino Lorenzo Guzzardi, Gaetano Nobile, Riccardo Pedicone, Rinaldo Puglisi, Gioacchino Spampinato e Luciano Tudisco; 17 anni per Massimiliano Cappello e Salvuccio Junior Lombardo; 18 anni per Rocco Ferrara. Tra dieci giorni toccherà alle difese degli imputati.
Sei minuti e 53 secondi. Tanto ci ha messo l'Assemblea regionale siciliana (Ars) a incardinare…
Poco più di dodici milioni di euro per ristrutturare i locali dell’ex istituto Roosevelt di…
Uno stabile abbandonato con dentro molti utensili da lavoro e decine di parti di carrozzeria…
Il Comune di Catania fa sapere con una nota che «a causa di problemi tecnici…
Più di 4000 prodotti dolciari, eppure pronti per essere venduti. Sono state sequestrate dai carabinieri…
A Catania è stato sanzionato e denunciato un parcheggiatore abusivo. Letta così non è una…