Il fatto è avvenuto nel quartiere San Giorgio il 5 settembre scorso, quando Salvatore Burrello ha sparato tre colpi di pistola all'indirizzo del parente, anch'egli con precedenti penali. Un colpo lo ha colpito alla gamba destra mentre gli altri due si sono conficcati nel parabrezza della sua Fiat Panda
Spara al cognato che voleva lasciare la sorella Arrestato per tentato omicidio un pregiudicato
Voleva separarsi dalla sorella e per questo motivo gli ha sparato. È questo il motivo che avrebbe indotto il pregiudicato 36enne Salvatore Burrello a fare fuoco contro il cognato, anch’egli con precedenti penali, lo scorso 5 settembre. L’uomo adesso è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato e detenzione e porto illegale di arma da sparo.
Le indagini, condotte dagli agenti della squadra mobile di Catania su delega della procura etnea, sono partite subito dopo il ferimento di T.C.U., classe 1972. La vittima era stato raggiunta dai colpi di pistola mentre si trovava nel quartiere di San Giorgio. Burello avrebbe esploso in tutto tre proiettili calibro 7.65, uno ha raggiunto il cognato alla gamba destra mentre gli altri due hanno preso il parabrezza della vettura del parente. Dopo le formalità di rito l’aggressore è stato condotto nel carcere di piazza Lanza.