Il giudice per l'udienza preliminare di Caltanissetta si è dichiarato territorialmente incompetente. Virga, secondo l'accusa, avrebbe nominato Nivarra, professore di Diritto civile all'università e avvocato, come consulente per seguire pratiche legali che già altri professionisti stavano seguendo
Sistema Saguto, a Palermo un parte del processo Si tratta del troncone che riguarda Viga e Nivarra
Si svolgerà a Palermo un troncone del processo sul cosiddetto ‘sistema Saguto’. Il giudice per l’udienza preliminare di Caltanissetta si è dichiarato territorialmente incompetente per una delle vicende che sono finite al centro del polverone giudiziario, quella che riguarda la presunta truffa che coinvolge l’amministratore giudiziario Walter Virga e il professore universitario Luca Nivarra.
I fatti contestati si sarebbero svolti nel capoluogo siciliano. Il Gup ha accolto l’eccezione sollevata dai difensori dei due imputati, gli avvocati Enrico Sorgi e Lillo Fiorello. Adesso il fascicolo passa alla Procura del capoluogo che dovrà decidere se chiedere o meno il rinvio a giudizio dei due indagati. Virga, secondo l’accusa, avrebbe nominato Nivarra, professore di Diritto civile all’università e avvocato, come consulente per seguire pratiche legali che già altri professionisti stavano seguendo. Una duplicazione costata 15 mila euro. Una ricostruzione che è stata smentita dai legali di Nivarra.