Nel mirino della guardia di finanza 50 bombole destinate a un importatore siciliano. Le merci non avevano l'etichettatura conforme a quanto previsto dalla normativa europea. La sanzione può arrivare a 50mila euro
Sequestrate 2,5 tonnellate di gas refrigerante Controllo in container proveniente dalla Cina
I funzionari dell’agenzia delle accise, dogane e monopoli e i militari della guardia di finanza, nell’ambito delle operazioni di controllo effettuate sulle merci in importazione, hanno sequestrato 50 bombole contenenti 2,5 tonnellate di gas refrigerante di tipo Hfc R-422d (gas fluorurato a effetto serra).
Il carico di bombole, stivato in un container proveniente dalla Cina e destinato a un importatore siciliano, è stato intercettato nel corso di un controllo documentale delle merci in entrata o in transito e solo a seguito di una mirata analisi dei rischi si è deciso di verificare la natura delle merci riscontrando un’etichettatura non conforme a quanto prescritto dalla normativa europea per gli specifici prodotti. A carico dell’importatore, per la violazione amministrativa, è applicabile una sanzione pecuniaria variabile da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 50mila euro.