Un falso nutrizionista che operava a Giarre e che diffondeva notizie sulla sua attività professionale tramite i social network. Un metodo attraverso il quale «il sedicente professionista attirava nel suo studio i clienti». È questo l’ultimo intervento del Nucleo antisofisticazioni dei carabinieri di Catania, che si sono presentati nel centro ionico «per sequestrare centinaia di schede dietetiche intestate a persone, la maggior parte delle quali totalmente ignare del fatto di trovarsi di fronte a un soggetto non abilitato a svolgere la professione sanitaria».

L’uomo è stato denunciato alla procura di Catania per il reato di esercizio abusivo della professione di nutrizionista. Secondo gli accertamenti, non aveva alcun titolo di studio specifico. Né una laurea in Biologia né un titolo in Scienze della nutrizione. Nonostante questo elaborava diete personalizzate dopo avere sottoposto i pazienti a una visita che sembrava medica. 

«I cittadini – ricordano i Nas – hanno oggi a disposizione importanti strumenti per verificare se i professionisti a cui si affidano per le cure siano muniti o meno di laurea e di abilitazione: è sufficiente consultare, secondo i casi, l’albo online dell’Ordine delle professioni sanitarie tecniche, dei biologi o dei medici della propria provincia, quest’ultimi rintracciabili anche attraverso il portale della Federazione Nazionale raggiungibile all’indirizzo www.fnomceo.it».

I controlli dei carabinieri del Nas di Catania proseguono assiduamente su tutto il territorio, a tutela di quei cittadini che, ignari o talvolta imprudenti non solo per esigenze di salute, si rivolgono a chi non sempre garantisce professionalità o adeguati servizi sanitari a discapito della salute.