Si introducono in una cava e provano ad accendere il motore di un camion. Ma il titolare se ne accorge e li ferma a colpi di bastone. Il più giovane di loro, un minorenne, è in prognosi riservata per una ferita alla testa. Anche per Giuseppe Schepis e L.R.V. l'accusa è di tentato furto aggravato. Accusato di lesioni dolose l'intestatario dell'azienda
San Pietro Clarenza, tentato furto di un autocarro In tre presi a legnate dal proprietario, denunciato
In tre avrebbero tentato, la scorsa notte, di rubare un autocarro all’interno di una cava a
San Pietro Clarenza. Ma sono stati prima fermati e malmenati dal proprietario, poi arrestati dai carabinieri. Che hanno denunciato anche il titolare dell’impresa per le ferite causate a uno dei tre rapinatori. Presi a bastonate.
Avrebbero saltato la rete di recinzione che delimita la cava dai terreni intorno. Quindi si sarebbero introdotti nella proprietà e, adocchiato un
autocarro, avrebbero tentato di accendere il motore. Ma svegliato dai rumori, il proprietario dell’impresa ha aperto la porta della roulotte dove dormiva e li ha scoperti. Dopo avere avvisato i carabinieri, l’uomo – che negli ultimi mesi aveva denunciato numerosi furti e danneggiamenti – avrebbe preso un grosso bastone di legno e affrontato faccia a faccia i tre rapinatori.
Ne è nata una colluttazione in cui ad avere la peggio è stato il più giovane dei malviventi, un minore che ha riportato una
ferita alla testa. A sciogliere la mischia sono stati i carabinieri, che hanno bloccato il titolare dell’impresa, arrestato i tre e chiamato un’ambulanza per soccorrere il minore ferito. È stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi di Catania, dove si trova ancora in prognosi riservata.
Giuseppe Schepis, 19enne, L.R.V., 18enne, sono stati arrestati e posti ai domiciliari nelle rispettive abitazioni. Il ragazzo minorenne è stato denunciato alla Procura dei Minori. L’accusa è per tutti di tentato furto aggravato. Il titolare della cava verrà deferito per le
lesioni dolose provocate nei confronti del ragazzo minorenne.