OBIETTIVO: CREARE UN QUARTIERE PIU’ VIVIBILE, PIU’ PULITO, PIU’ BELLO. IN UNA PAROLA CONDIVISO
Sabato 22 marzo dalle 10,30 alle 18,00 ci sarà una giornata dedicata alla partecipazione e alla condivisione con Social Street Palermo.
La mattina si parlerà delle esperienze di condivisione già presenti in città e di pomeriggio, dalle 14,00 in poi, ci sarà un workshop su come creare una social street nel proprio quartiere.L’evento si svolgerà alla Real Fonderia alla Cala (piazza Fonderia).
Social street Palermo è uniniziativa di condivisione rivolta a tutti i Palermitani ideata dall’agenzia di comunicazione Altraforma.
Insieme ai propri vicini si può creare un quartiere più vivibile, più bello, più pulito, più condiviso, insomma, si può vivere meglio e grazie ai social network tutti sono in grado di organizzarsi per fare qualsiasi cosa insieme, dice Rosa Tinnirello, Altraforma, cofounder di social street Palermo.
Il progetto ha già creato una comunità di cittadini solidali e partecipativi e sta sviluppando iniziative comunitarie fra gli abitanti di una stessa zona o quartiere.
Le Social street cambiano il modo di utilizzare Facebook, basato sullamicizia virtuale, e favoriscono invece il processo di socializzazione nella vita reale. Chi si iscrive nei gruppi lo fa per conoscere realmente i propri vicini e per condividere spazi di vita quotidiana insieme a loro. Si tratta di una svolta sociale che favorisce la partecipazione per creare comunità afferma Angelo Zito, Altraforma, cofounder e direttore del progetto Social street Palermo.
Insieme ai vicini si può giocare, cenare, cucinare, guardare la partita o la serie tv preferita, organizzare delle cene, creare un orto urbano, rendere la propria strada più bella e più pulita. Social street a Palermo, inoltre, prosegue una tradizione antica. La città, infatti, ha sempre valorizzato la socializzazione e la fruizione collettiva degli spazi comuni . Palermo è una città cosmopolita che ha sempre vissuto per strada a contatto con diverse culture e classi sociali fin dalle sue origini. E tra le capitali mondiali dello street food, Il cibo di strada per tutti che costa poco ed è anche la capitale dei mercati storici (Ballarò, Capo, Vucciria) e del concetto di condividere un momento quotidiano, come quello di fare la spesa, con altre persone di estrazioni sociali diverse.
Social street è un mezzo apartitico, libero, sociale e solidale: grazie a questo progetto i cittadini palermitani che sono già molto sociali nel loro quotidiano riusciranno ad unire le loro forze in modo continuativo per il bene comune.
Social street Palemo fa parte del circuito di http://www.socialstreet.it/ , liniziativa di condivisione partita da Bologna che si è diffusa in tutta Italia.
Programma completo della giornata del 22 marzo dalle 10,30 alle 18,00
La giornata del 22 marzo servirà a coordinare i cittadini interessati a creare una Social street nella loro zona. A questo proposito durante la giornata si terrà un workshop per spiegare praticamente come creare una social street .
Parteciperanno alliniziativa anche associazioni e enti che si occupano di cooperazione e di bene comune a Palermo che faranno da esempio per i progetti della comunità.
Sarà una festa delle buone pratiche di partecipazione attiva per i cittadini.
Coordina Rosa Tinnirello, Altraforma – Social street Palermo socialstreetpalermo.it
Interventi:
Il progetto Social street Palermo
Angelo Zito, Altraforma – Social street Palermo socialstreetpalermo.it
Tony Siino , Rosalio – www.rosalio.it
– Il rapporto tra la cittadinanza attiva e la Pubblica Amministrazione – Assessore Giusto Catania
– Social street per la partecipazione e la condivisione
Fabio Lo Verde – sociologo – Università degli studi di Palermo
Gianna Maria Cappello – sociologo- Università degli studi di Palermo
– DSE Distretto Sociale Evoluto del centro storico
Luciano Dangelo – Il Genio di Palermo http://www.ilgeniodipalermo.com/
– Condividere uno spazio per progetti in comune
Cristina Alga – Re Federico Cowork http://www.coworkingpalermo.net/
Giuseppe Arici – Use-it Palermo https://www.facebook.com/USEITPalermo?fref=ts
– I Tracking urbani
Carmelo Pollichino – Ali Cooperativa www.alicooperativa.com
– La sinapsi per la rigenerazione urbana dal basso
Antonino Daniele Panzarella – Fare Strada Palermo https://www.facebook.com/farestradapalermo?fref=ts
– Costruzione di relazioni
Claudio Arestivo – Giovanni Zinna, Moltivolti
– I centri giovanili in rete
Francesco Di Giovanni – Centro Tau http://mediatau.it/centrotau/
– Il Parco Uditore – la conca doro sottratta al cemento
Sonia Tinnirello – Parco Uditore http://www.parcouditore.org/
Dalle 14,00 alle 18,00 Workshop – Le linee guida per creare una social street:
Lobiettivo primario è quello di socializzare con persone del vicinato per venire incontro a singole necessità quotidiane, aiuto concreto, condivisione di attività, scambio di pareri, opinioni. Non ci devono essere finalità di lucro ma solo finalità sociali. Non si porta avanti nessuna visione politica, religiosa, ideologica di alcun tipo. Spiegheremo come creare praticamente una Social street: Dal gruppo Facebook per mettersi in contatto con vicini alle possibili iniziative che si possono generare dal progetto.
Il workshop è organizzato da 50 cittadini che si sono riuniti nel gruppo Facebook Social Street Palermo coordinamento .
Durante il workshop si effettuerà un collegamento con lideatore del progetto Social Street in Italia Federico Bastiani.
Simone Tirendi, Altraforma – social street palermo si occuperà della diretta streaming dellintera giornata. Vi segnaleremo il link alla diretta nei prossimi giorni.
Social street Palermo su Facebook :
L’evento Social street Palermo su Facebook:
Per Iscriversi ai workshop:
http://www.eventbrite.com/e/facciamo-le-social-street-a-palermo-tickets-9111995223?aff=efbnen
Locandina evento e kit grafico per le social street:
/www.altraforma.net/download/socialstreet.zip
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