Michele Cristaldi, che ha la delega alle Spiagge, precisa i motivi della presenza del cartello nelle vicinanze del solarium. «La piattaforma è stata spostata di 100 metri proprio per la presenza del porticciolo, così come prevede la legge», afferma
S. Giovanni Li Cuti, chiarimenti sul divieto di balneazione Assessore: «Nell’area non ci sono problemi di inquinamento»
«Abbiamo spostato l’accesso del solarium di 100 metri perché nelle vicinanze c’è il porticciolo, che è anche il motivo per cui è presente il divieto di balneazione, in regola con la legge sulla navigazione». Michele Cristaldi, assessore alle spiagge, oggi ha commentato l’inaugurazione dei due solarium di piazza Europa e di San Giovanni Li Cuti. In quest’ultima zona, alcuni avevano segnalato la presenza del divieto di balneazione preoccupati della salubrità delle acque. Il componente della giunta tiene a precisare che «il controllo delle acque viene effettuato costantemente dai funzionari dell’Asp, che quando ci sono dei dati che non vanno ce li comunica costantemente – sottolinea Cristaldi – I divieti di balneazione dovrebbero tranquillizzare i cittadini. Spesso sono apposti anche per motivi diversi all’inquinamento».
La strada di accesso, adesso inserita nell’area pedonale, è stata annessa alla piattaforma e prolungata con la sabbia vulcanica. Il solarium, che prevede una passerella per disabili, presenta anche dei bagni e degli spogliatoi. «Stiamo pensando di prolungare la stagione balneare a San Giovanni Li Cuti, visto che non abbiamo problemi legati alle mareggiate – prosegue Cristaldi – I controlli continueranno con i relativi provvedimenti. Con questo solarium è partita concretamente anche la riqualificazione dell’area, che spesso era vittima di inciviltà. Abbiamo attuato un servizio di sensibilizzazione con gli attivisti di Legambiente. In più. qualche percettore del reddito di cittadinanza daranno una mano a mantenere pulita l’area».