«Abbiamo potenziato la flotta che nell’aeroporto di Palermo può contare di tre aeromobili e nel 2014 trasportato oltre un milione 850mila clienti. Per il 2015 stimiamo una crescita del 16 percento dei nostri passeggeri». Michael Hickey, direttore delle operazioni del gruppo Ryanair, ha fatto il punto della situazione della compagnia irlandese nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Palermo. L’incontro è servito per stilare un bilancio sulle attività nello scalo aeroportuale di Punta Raisi. 

Lo scorso mese l’azienda di Michael O’Leary ha annunciato cinque nuovi collegamenti settimanali che, dalla stagione estiva, collegheranno il capoluogo palermitano con Berlino, Memmingen, Parigi, Torino e Verona. Sulla possibilità di investire ulteriormente sullo scalo, Hickey non ha smentito le voci. «Sono in corso trattative con l’aeroporto di Palermo, su questo scalo vogliamo investire, prova ne sia che su 15 nuovi collegamenti lanciati in Italia quest’anno, cinque sono disponibili dell’aeroporto di Palermo», ha dichiarato. La compagnia, che quest’anno compie trent’anni dalla sua fondazione, ha lanciato una campagna di vendita dei biglietti a prezzi scontati – 19 euro – fino alla mezzanotte di giovedì. 

Sul capitolo nuove nuove rotte, alcune idee alle quali la Gesap – la società che gestisce l’aeroporto Falcone-Borsellino – sta lavorando ci sarebbe quella di attivare collegamenti con Berlino, Parigi e la Grecia non solo nel periodo di alta stagione, ma per tutto l’anno. «L’ipotesi è quella di tenere alcuni voli fissi tutto l’anno, siamo già lavorando per il 2016 per potenziare i collegamenti e spingere l’aeroporto su una dimensione internazionale», ha confermato il presidente della Gesap, Fabio Giambrone.