Il 25 aprile di due anni fa, il giorno della liberazione-occupazione dell’impianto San Teodoro di Librino, in pochi avrebbero creduto che quel campo dalla terra dura, invaso da cespugli e sterpaglie, e quelle palestre ridotte a cumuli di macerie avrebbero ospitato la gloriosa Amatori Catania rugby. Per di più in un match che vede come sfidanti proprio i Briganti padroni di casa e che è il primo spareggio per andare in serie B. La partita si disputerà domenica alle 12.30, preceduta dalla sfida tra le under 14 a partire dalle 11. E sarà molto di più di un semplice evento sportivo, prima e dopo è infatti prevista una festa con mercatino e concerto.
Il merito è del lavoro quotidiano portato avanti in questo periodo dalla squadra di Librino e dai tanti volontari che orbitano attorno a questa esperienza, che ormai va oltre il rugby, diventando laboratorio di socialità dal basso e di cura del bene comune in uno dei quartieri più complicati della città. Accanto alla crescita delle categorie giovanili, c’è anche quella della prima squadra che tocca oggi il punto più alto della sua breve storia, iniziata nella stagione 2008/2009. «E’ la prima volta che arriviamo a giocarci l’accesso in serie B», sottolinea Piero Mancuso, giocatore e coordinatore delle squadre giovanili. Un traguardo raggiunto anche grazie al cambiamento della formula che quest’anno permette l’accesso ai playoff alle prime quattro classificate dei due gironi siciliani della serie C.
Alla fine del campionato regolare i Briganti si sono classificati quarti nel girone 2. Decisiva è stata la vittoria all’ultima giornata contro l’Audax Ragusa, che ha permesso alla squadra di Librino di scavalcare Misterbianco e Siracusa. L’Amatori Catania ha concluso al primo posto il girone 1, imbattuta e lasciandosi dietro solo vittorie schiaccianti. Fino all’anno scorso i biancorossi militavano in serie A. Dalla stagione attuale, a causa delle difficoltà economiche, hanno deciso di ripartire dalla C ed evitare il fallimento. Ma la struttura della squadra è rimasta uguale e il gruppo di giocatori è quasi per metà quello che giocava in serie A. Prima contro quarta dunque nell’incrocio tra i due gironi. Davide contro Golia. «Loro sono di un altro livello – ammette Mancuso – Per noi è un successo essere arrivati a questo punto, ma giocheremo senza pressioni e saremo soddisfatti se alla fine potremo dire di aver dato il massimo». Alla fine dei playoff siciliani solo due squadre continueranno gli spareggi per accedere alla serie B, confrontandosi con le vincenti di altre regioni del Sud Italia.
Domenica al campo San Teodoro non sarà solo una giornata di sport. Prima della partita si terrà il mercatino di prodotti biologici Terre Forti. Nel pomeriggio, in quello che nel rugby è chiamato terzo tempo, il cantautore Mimì Sterrantino si esibirà in concerto. Il ritorno della sfida è previsto per domenica 23 marzo al campo Santa Maria Goretti.
[Foto dei Briganti rugby Librino]
Una processione vissuta in preghiera con la sospensione di tutti i segni festosi. Niente banda…
Un uomo, 29enne originario del Bangladesh, è stato accoltellato la scorsa notte a Palermo, nel mercato…
La Polizia, a Catania, ha denunciato un 20enne responsabile del furto di un borsello all’interno…
I carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Marsala hanno arrestato in flagranza un 35enne…
Un operaio irregolare, originario del Màghreb, è stato abbandonato per strada nell'isola di Panarea, lontano…
«Dopo un anno di silenzio assordante alle richieste di soluzioni, nessuna risposta è stata data,…