Il castelbuonese Rosario Schicchi è il nuovo direttore dell’Orto Botanico di Palermo. Subentra a Maria Cristina Salmeri, professoressa associata presso l’università di Palermo dal 2006. Il neo direttore si insedierà ufficialmente il lunedì 6 febbraio. Per la seconda volta un cittadino del paese madonita ricoprirà la veste di direttore dell’Orto Botanico. In passato anche Francesco Maria Raimondo, presidente della Società botanica italiana e dell’Optima (Organization for the phyto-taxonomic investigation in the mediterranean area) è stato alla guida dal 1990 al 1996 e dal 2003 al 2015.
Rosario Schicchi è nato il 13 novembre 1957 a Castelbuono. Professore ordinario di Botanica sistematica al dipartimento di Scienze agrarie e forestali presso l’università di Palermo è anche direttore del Cirita (Centro interdipartimentale di ricerche sull’interazione tecnologia e ambiente), direttore del museo naturalistico Francesco Minà Palumbo di Castelbuono, componente del Consiglio di amministrazione della fondazione internazionale pro Herbario Mediterraneo e dell’Idimed (Istituto per la promozione e la valorizzazione della dieta mediterranea).
Schicchi svolge attività scientifica con continuità dal 1983 ed è concretizzata incirca 250 contributi e note scientifiche di diversi ambiti: floristica, vegetazione e cartografia, sistematica verdure spontanee di Sicilia e biologia vegetale applicata. Per il professore universitario: «E’ una grande soddisfazione essere alla guida di un’istituzione storica di particolare rilievo per la quale metterò amore e passione. Grazie all’aiuto di tutti gli organi accademici cercheremo di fare il lavoro necessario per dare continuità al lavoro svolto da chi mi ha preceduto».
«Il mio augurio è quello di proseguire il lavoro nell’interesse dello sviluppo dell’Orto – ha commentato l’ex direttore dell’Orto, Maria Cristina Salmeri – Tante sono le cose da rivedere. La struttura ha subito, in questi ultimi anni, un calo a causa della scarsa quantità di finanziamenti. Non mancano le attività da dover promuovere, tra le quali la risistemazione strutturale, in cui rientra il rifacimento dei piani dell’edificio storico». Parole di entusiasmo sono arrivate dalle istituzioni politiche, in particolare dal primo cittadino di Castelbuono, Antonio Tumminello: «Conosco il professore Rosario Schicchi, eccellente direttore del museo naturalistico Francesco Minà Palumbo di Castelbuono, all’interno del quale si trovano reperti provenienti da ogni parte delle Madonie e attinenti a flora, fauna, geologia, preistoria, storia, agricoltura e industrie. A nome di tutta l’amministrazione comunale porgo i miei auguri al professore Schicchi».
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