Rogo in terreni lasciati incolti: cinque condanne Ordinanza del Comune imponeva manutenzione

Il tribunale di Catania ha condannato a cinque mesi e dieci giorni di reclusione e al risarcimento danni diversi proprietari di terreni a Gravina di Catania. Si tratta di cinque persone colpevoli di avere lasciato incolti i loro terreni, non rispettando quanto disposto da un’ordinanza sindacale con cui si imponeva agli stessi la pulizia da erbacce, cespugli e materiale di risulta. Proprio da questi appezzamenti rimasti senza manutenzione, la scorsa estate si è sviluppato un incendio che ha impegnato per diverse ore i vigili del fuoco e i volontari della Protezione civile. Incendi che hanno lambito anche alcune abitazioni private.

«Questa sentenzamdeve essere da monito – spiega in una nota stampa il sindaco Massimiliano Giammusso – per chi, ancora oggi, si rifiuta di osservare l’ordinanza con cui si impone ai proprietari dei terreni la pulizia e la messa in sicurezza degli stessi. Tolleranza zero per chi mette a rischio l’incolumità pubblica e soprattutto per chi non rispetta le regole. Noi come amministrazione comunale continueremo a costituirci parte civile negli eventuali processi contro chi non rispetta le regole. Intanto – insiste il sindaco Giammusso – gli agenti della polizia municipale stanno eseguendo attenti controlli sul territorio per verificare la presenza di terreni non ripuliti».

«L’inosservanza dell’ordinanza sindacale per la prevenzione degli incendi – spiega Enzo Santoro, assessore alla polizia municipale – comporta sanzioni salate per i trasgressori. Multe che partono da un minimo di 1032,00 euro ad un massimo di 10.329,00 euro, ma, soprattutto, una denuncia all’autorità giudiziaria con l’instaurazione di un conseguente procedimento penale a carico degli stessi trasgressori».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]