A telefonare al 112 è stata la responsabile del gruppo scout che temendo per l’avanzare del buio ha deciso di chiamare i soccorsi. Le giovani del gruppo sono state trovate infreddolite ed impaurite. Accompagnate presso la caserma di Petralia Sottana sono state rifocillate con un pasto caldo preparato dai militari
Ritrovate le otto ragazze scout disperse sulle Madonie I carabinieri le individuano grazie al segnale del cellulare
Avevano perso l’orientamento nel percorrere un sentiero nei monti delle Madonie. La comitiva, composta tutta da ragazze alcune delle quali minorenni, proveniente dalla provincia di Palermo, era diretta al Rifugio Tropea in Contrada Pomieri, ma lungo il percorso aveva smarrito la strada che avrebbe dovuto condurre tutto il gruppo al rifugio.
La richiesta di soccorso era arrivata intorno alle 18 con una chiamata al 112. A telefonare è stata la responsabile del gruppo scout che temendo per l’avanzare del buio ha deciso di chiamare i soccorsi.
Ad intervenire immediatamente ed in maniera congiunta sono stati i Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana in collaborazione con il personale del distaccamento del Corpo Forestale di Petralia Sottana, tutti coordinati dalla centrale operativa della locale Compagnia dell’Arma.
Le ricerche fin da subito si sono rivelate particolarmente difficili a causa del fitto buio, della superficie molto impervia e della folta macchia che ricopre completamente la zona in cui si trovavano le ragazze, le quali, durante tutto il tempo, sono rimaste in costante contatto telefonico con l’operatore della Centrale Operativa dei Carabinieri. Soltanto verso le ore 21,30, grazie anche al sistema di geolocalizzazione ed alle esatte coordinate geografiche, acquisite tramite il telefono cellulare di una delle ragazze, le stesse sono state individuate e recuperate dagli uomini dell’Arma e da quelli del Corpo Forestale in una zona distante da quella dove avrebbero dovuto effettivamente trovarsi.
Le giovani del gruppo di scout sono state trovate infreddolite ed impaurite dall’avanzare della notte, tutto sommato versavano in discrete condizioni di salute tanto che non è stato necessario l’intervento dei sanitari. Sono state accompagnate presso la Compagnia dei Carabinieri di Petralia Sottana e sono state rifocillate in Caserma con un pasto caldo preparato dai militari dell’Arma. Successivamente la comitiva è stata accompagnata presso un locale messo immediatamente a disposizione da Padre Santino Scileppi, Parroco della Chiesa Madre di Petralia Sottana, dove hanno passato la notte.
Successivamente la comitiva è stata accompagnata presso un locale, dove passare la notte, messo immediatamente a disposizione da Padre Santino Scileppi, Parroco della Chiesa Madre di Petralia Sottana. Oggi, il gruppo di scout, riprenderà le escursioni programmate in altri comuni madoniti.