Quella di Rita Dalla Chiesa è una decisione annunciata. Aveva raccontato in un'intervista negli anni scorsi: «Com'e' il mio legame con Palermo? Quando smetterò di lavorare, questo sarà il mio posto. Io ci voglio vivere»
Rita dalla Chiesa compra casa a Mondello «Trascorrerò molto tempo in questo posto»
«Spero di potere trascorrere molto del mio tempo libero in questo posto». Lo afferma Rita Dalla Chiesa, la figlia del generale Carlo Alberto, assassinato nel capoluogo siciliano il 3 settembre 1982, che ha comprato una casetta di pescatori nella piazza a Mondello, la località balneare palermitana. «Verranno ripristinanti nella piccola casa – afferma l’architetto Riccardo Agnello che sta seguendo i lavori di ristrutturazione – i colori bianco e azzurro tipico delle vecchie abitazioni dei pescatori». Quella di Rita Dalla Chiesa è una decisione annunciata. Aveva raccontato in un’intervista negli anni scorsi: «Com’e’ il mio legame con Palermo? Quando smetterò di lavorare, questo sarà il mio posto. Io ci voglio vivere. Bella com’è. Dico a me stessa che la speranza dei palermitani onesti non è finita. E se ci credo io». «Io torno qui ogni anno. – aveva detto – Ma non il 3 settembre. Qui ritrovo mio padre, i sentimenti più forti. Torno per il Festino, la festa di Santa Rosalia, il 15 luglio, salgo a Monte Pellegrino dalla Santa per una preghiera. Mi fermo poco, ma la mia vista rimane sempre su Palermo, fra speranze e delusioni». Per molti anni Rita Dalla Chiesa non era tornata a Palermo dopo l’assassinio di suo padre. Poi la svolta nel 2012. E la decisione di ritornare in città.