Riesi, ucciso un pregiudicato per mafia Non si esclude pista dei litigi in famiglia

Un pregiudicato di 57 anni, Francesco Tabbì, è stato ucciso stamani a colpi di pistola nelle campagne di Riesi, in provincia di Caltanissetta. Il corpo è stato trovato ai confini di un podere, in contrada Maggio. È stata una telefonata anonima ad avvisare i carabinieri della presenza di un cadavere crivellato di colpi, vicino a un trattore e a un vecchio casolare. 

Si indaga sul movente del delitto. Sono due le piste che starebbero seguendo i militari dell’Arma, coordinati dalla procura di Caltanissetta: da una parte il passato burrascoso della vittima, coinvolto nel blitz antimafia Odessa del 2005, che portò a 42 arresti. Aveva già subito la condanna a nove anni per associazione mafiosa. Dall’altra i rapporti tesi in famiglia: lo scorso 19 marzo era stato arrestato dai carabinieri su denuncia di suoi familiari per lesioni, danneggiamento, minaccia aggravata e appropriazione indebita.

Redazione

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