Retake ripulisce sovrappasso di viale Regione siciliana «Cerchiamo dialogo con i writer per riqualificare città»

Anche oggi i volontari di Retake Palermo si sono dati appuntamento alle 10 per ripulire il sovrappasso di viale Regione siciliana, all’altezza di via La Loggia. Una domenica all’insegna dell’impegno civile: «Il lavoro che ci aspetta è parecchio per cui invitiamo quanta più gente a partecipare», recita l’appello degli organizzatori pubblicato su Facebook. E come accade da tre anni, anche questa volta i cittadini hanno risposto: una quindicina di persone si sono presentate per mettersi all’opera. 

Fin dall’inizio del loro impegno per ripulire la città, i volontari hanno sempre cercato il confronto con i cittadini che spesso si avvicinavano incuriositi per chiedere informazioni. «Alcuni ci fanno i complimenti e ci lasciano il loro numero di telefono per partecipare agli eventi successivi, altri si avvicinavano dicendo ma cu vu fa fari, noi già paghiamo le tasse e non dovremmo essere noi a pulire», spiega Marco D’Amico presidente di Retake Palermo, che aggiunge: «Noi gli rispondiamo che anche se continuiamo a pagare le tasse e svolgiamo questo servizio gratuitamente la nostra intenzione è quella di restituire decoro a luoghi che diversamente resterebbero così».   

Questo rapporto con i cittadini è stato via via approfondito ed è diventata una delle attività che i volontari svolgono durante le ore di impegno sul campo facendo speak up, ovvero a turno parlano con i cittadini per diffondere il messaggio di senso civico di Retake. Tutto questo mentre altri si occupano di ripulire le tag  – le firme distintive dei writer – da piazze, strade e monumenti con le operazioni di clean up

«Noi non siamo contro l’arte di strada – afferma ancora il presidente di Retake Palermo  – anzi cerchiamo un confronto con i writer perché secondo noi la loro opera è utile a riqualificare quei muri grigi e abbandonati, soprattutto nelle periferie, senza compromettere il decoro della città».  

Retake lascia quindi aperti i canali di dialogo per mettere insieme le forze in senso propositivo. Oltre a cercare di rapportarsi con gli artisti di strada nel corso del tempo si è consolidata anche la sinergia con il servizio pubblico. In occasione della pulizia del sovrappasso ad esempio l’Amat ha donato loro la vernice originale con la quale sono state dipinte le pareti. «Li ringraziamo – concludono gli organizzatori – e diciamo grazie anche alla polizia municipale che con la sua presenza ha garantito la sicurezza dei volontari e degli automobilisti».

Stefania Brusca

Recent Posts

Catania, due colpi in un giorno. Ruba borsello e rapina una coppia facendosi consegnare 20 euro

La Polizia, a Catania, ha denunciato un 20enne responsabile del furto di un borsello all’interno…

3 minuti ago

Marsala, litiga con la compagna e l’aggredisce in strada. Divieto di avvicinamento per un 35enne

I carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Marsala hanno arrestato in flagranza un 35enne…

21 minuti ago

Panarea, operaio schiacciato dal muletto viene abbandonato in strada. Denunciato il datore di lavoro

Un operaio irregolare, originario del Màghreb, è stato abbandonato per strada nell'isola di Panarea, lontano…

28 minuti ago

Un anno dopo lo sgombero del consultorio occupazione simbolica davanti il Comune di Catania

«Dopo un anno di silenzio assordante alle richieste di soluzioni, nessuna risposta è stata data,…

36 minuti ago

Arrestate quattro persone per spaccio di droga a Messina

La polizia ha arrestato quattro persone per spaccio di droga e detenzione di armi nel…

2 ore ago

Banchi di nebbia all’aeroporto di Catania, alcuni voli sono stati dirottati

«A causa di banchi consistenti di nebbia a Catania alcuni voli sono stati cancellati e potrebbero verificarsi…

2 ore ago