Il fatto è avvenuto in piazza Cutelli. L'autore pur di non farsi arrestare ha minacciato di togliersi la vita utilizzando il coccio di bottiglia all'altezza della gola. La refurtiva, un telefono e cinque euro, sono stati restituiti al proprietario
Rapinato mentre preleva sigarette da un distributore Bloccato dai carabinieri un 26enne. Fugge complice
I carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale hanno arrestato un uomo di 23 anni, richiedente asilo senza fissa dimora originario del Senegal, poiché ritenuto responsabile di rapina aggravata in concorso. I militari, la scorsa notte, a seguito di una segnalazione telefonica pervenuta al 112, sono intervenuti in piazza Cutelli dove era stata segnalata una presunta rissa.
L’equipaggio della gazzella, appena giunto sul posto, ha trovato il giovane con in mano il coccio di una bottiglia in vetro, utilizzato poco prima per rapinare, insieme ad un complice fuggito via – quest’ultimo aveva abbandonato in terra una asse di legno -, un catanese di 26 anni cui erano stati sottratti il telefono cellulare e 5 euro che conservava nel portafogli, nel preciso momento in cui questi era intento a prelevare un pacchetto di sigarette da un distributore automatico.
Pur di non farsi arrestare il 26enne ha minacciato di togliersi la vita portando più volte il coccio di bottiglia all’altezza della gola. C’è voluta tutta l’esperienza degli operanti per intrattenerlo per oltre mezz’ora, così da sfruttare il momento propizio per bloccarlo, disarmarlo e ammanettarlo. La refurtiva è stata recuperata e restituita mentre l’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di piazza Lanza, a Catania.