A far parte del gruppo due pregiudicati. Uno di loro era in prova ai servizi sociali. Dopo aver assaltato l'istituto di credito si erano allontanati a bordo di una Fiat Panda rossa che è stata intercettata all'altezza di via Monserrato. Sotto il sedile, all'interno di uno zainetto, il bottino di quasi ottomila euro
Rapinano banca in centro, tre arrestati dopo fuga Un passante allerta polizia e fornisce targa auto
Hanno un nome e un cognome i tre uomini arrestati nella giornata di ieri in Via Monserrato. Sono Cosimo Tringale, Elvis Michael Isaia e Gianluca Rumasuglia, tutti ritenuti gli autori di un colpo alla banca Sviluppo economico di viale XX settembre, all’altezza del civico 54. Il commando è entrato in azione ieri mattina, dopo la rapina si era allontanato dalla zona a bordo di una Fiat panda di colore rosso. Negli stessi istanti arrivava alla sala operativa delle questura etnea la segnalazione da parte di un passante. Grazie alle dettagliate indicazioni fornite dal testimone, compresa la targa dell’auto, veniva diramata la segnalazione a numerose pattuglie che hanno iniziato la caccia ai malviventi.
Il mezzo dei rapinatori veniva individuato e intercettato all’altezza di via Monserrato, all’angolo con via Caronda. All’interno è stato trovato il bottino che ammontava a settemila e 300 euro. I soldi erano contenuto all’interno di uno zainetto che era stato nascosto sotto una sedile dell’utilitaria. Sempre all’interno dell’autovettura gli agenti hanno recuperato una fascia scalda collo, berretti e occhiali da sole, utilizzati poco prima dai malviventi per nascondere il volto durante l’irruzione in banca. Due dei tre erano già noti alle forze dell’ordine: si tratta dei pregiudicati Rumasuglia e Tringali. Quest’ultimo era sottoposto in prova ai servizi sociali.