, 75 ex dipendenti riprenderanno a lavorare «Finalmente i primi frutti della nostra battaglia»

Buone notizie per gli ex dipendenti del call center . Gli ex lavoratori sono stati chiamati dai responsabili delle risorse umane di Netith, il progetto imprenditoriale nato già da qualche mese e attivo nel settore informatico, che curerà gli stessi clienti. A creare Netith è stato l’imprenditore Franz Di Bella, non solo per le attività di call center, ma anche per servizi di incubazione di impresa e digitalizzazione di documenti. L’azienda paternese sta vendendo crescendo il proprio volume d’affari, soprattutto nel settore dei servizi info Inps e Inail. Quest’ultima commessa, infatti, ha permesso ai vertici dell’azienda di procedere alla chiamata e alla formazione di alcuni dei 143 ex dipendenti del call-center. Nello specifico, al momento, sono quaranta i lavoratori che sono già in formazione e altri trentacinque si aggiungeranno nei prossimi giorni. Dunque, il ritorno della commessa Inps a Paternò permetterà a 75 ex dipendenti di riprendere a lavorare. 

Sviluppi attesi anche per la commessa Enel che, nella precedente gestione , disponeva di 90 operatori. Netith a giorni dovrebbe iniziare a chiamare per la successiva formazione 25 persone a tempo indeterminato che, successivamente, si occuperebbero di gestire i servizi della società di approvvigionamento elettrico. «Un percorso lungo e insidioso che ha visto sindacati e lavoratori impegnati in una ardua battaglia a difesa del diritto al lavoro e, prima ancora – dice a MeridioNews Valentina Borzì, ex responsabile sindacale Cgil all’interno del Qè – a difesa della dignità che un’amministrazione scellerata del Nord ha provato a strappare via». 

Adesso che le speranze si riaccendono, Borzì ripensa alle «decine e decine di incontri a Paternò, a Catania, a Palermo e anche a Roma alla presenza delle massime cariche istituzionali che si sono susseguiti. Finalmente vediamo il frutto di una lunga e delicata vertenza che ha appeso al filo centinaia di famiglie per le quali abbiamo lottato a partire dall’estate del 2016». All’interno della neonata azienda paternese sono presenti circa 200 lavoratori a progetto. In particolare, Netith gestisce anche altre grandi commesse come Vodafone, Fastweb, Sky ed Eni. L’imprenditore Franz Di Bella ribadisce che «l’azienda sta crescendo e siamo ottimisti sul futuro. La nostra – conclude – è un azienda presente sul territorio e per il territorio».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Inizia una settimana bellissima, la prima dell’estate, quella che prometterà tanto ai segni zodiacali, in particolare ai segni d’acqua Cancro, Scorpione e Pesci; mentre i fuoco Ariete, Leone e Sagittario godono in maniera riflessa di risvolti davvero importanti, che girano intorno alle loro vite; gli aria Gemelli, Bilancia e Acquario sembrano centrare molto su successi […]

Il Cancro è il quarto segno della ruota zodiacale, primo segno d’acqua, rappresenta la fonte da cui beviamo e il prezioso latte materno, che è il primo alimento. Dominato dalla Luna, esprime una fortissima femminilità e una mutevolezza umorale evidente. Soggetto alla Luna, infatti, può mostrare il dolce volto di Selene, quello della cacciatrice Diana […]

Marte è il pianeta dell’azione in astrologia: controlla sangue e muscolatura, reazioni aggressive e lotte per l’autoaffermazione. Dopo il suo lungo passaggio in Leone, che è sembrato abbastanza sereno, ma che si è molto complicato nella sua fase finale, adesso il guerriero tra i pianeti arriva in Vergine, segno della cura e della capacità di […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]