Adesso hanno una gran fretta. Dopo settimane perse a tessere tele per le amministrative, il governo e i deputati regionali stanno cercando di imprimere una accelerata all'approvazione del bilancio. E, dal loro punto di vista, ne hanno ben donde. Il rischio di una impugnativa della legge da parte del commissario dello stato è altissimo. Se questo, come è probabile, succederà alla fine di marzo, i 90 califfi di sala d'ercole, avranno il tempo di tornare in aula per apportare i necessari aggiustamenti. Se invece succedesse a fine aprile, termine ultimo per l'esercizio provvisorio, l'ars sarebbe imputabile di violazione dello statuto e quindi a rischio scioglimento. Rischio che, con il governo monti, sarebbe davvero difficile evitare.