Svaligiano la casa del defunto durante i suoi funerali. È accaduto a Piedimonte Etneo lo scorso fine settimana. I familiari non potevano crederci quando, pochi minuti dopo la fine della messa, sono tornati a casa e hanno amaramente preso atto del triste spettacolo di stanze sottosopra e cassetti rovistati. Ignoti hanno infatti approfittato del tempo che la comunità ha dedicato all’ultimo saluto a Carmelo Melino Puglisi – novantenne scomparso venerdì, storico esercente della Piedimonte degli anni del boom – per mettere a segno il colpo nella sua casa nel centro storico del paese.

Gli sfrontati malviventi, forse, puntavano anche a incrementare il bottino con un obiettivo in particolare. La famiglia, infatti, nelle scorse settimane si era impegnata in una raccolta di fondi da destinare all’associazione italiana per la ricerca sul cancro. «Miravano quasi certamente a quello, ma per fortuna le offerte sono salve – racconta un parente – Questi ladri senza etica hanno portato via solo l’oro e pochi spiccioli». Sul fatto indagano i carabinieri della locale stazione, intervenuti poco dopo l’allarme dato dai familiari.

Corale l’indignazione scatenata dall’episodio, amplificata anche dal fatto che Melino – anche musicista e poeta – da queste parti era davvero un’istituzione. «Stimato e ben voluto da vecchi e giovani» e «Vergogna, non c’è più rispetto neanche per i morti» sono i commenti che vanno per la maggiore, per strada come sui social network, dove numerosi sono stati anche gli attestati di solidarietà rivolti alla famiglia.