Un ventottenne, che dopo avere picchiato la moglie davanti ai figli si è barricato in casa con l’ultimogenito di tre mesi, è stato arrestato a Catania da personale delle volanti della polizia per maltrattamenti in famiglia, aggravati dall’avere commesso i fatti in presenza dei figli minorenni, e lesioni personali dolose.
Gli agenti sono intervenuti nel quartiere di Nesima dopo la segnalazione della moglie, che fuggendo non è riuscita a portare via il terzo figlio. La donna ha raccontato agli agenti che in suo aiuto erano intervenuti la mamma e il fratello: la prima, a causa dei colpi subiti, ha perso i sensi ed è rimasta in terra esanime, mentre il giovane è stato afferrato per il collo e colpito in viso.
Dopo una trattativa con gli agenti l’uomo è stato arrestato. Per il soccorso alle vittime della violenza dell’arrestato, è stato necessario richiedere l’intervento del 118, per il successivo trasferimento in ospedale
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