Per l’aeroporto di Palermo sarà un 2019 da record Orlando: «Finché sarò sindaco no a privatizzazione»

Si profila un anno da record per l’aeroporto di Palermo Falcone Borsellino. Nel 2019 la crescita dei passeggeri è stata del 6,5 per cento a gennaio, dell’11,2 per cento a febbraio e a marzo (il dato si ferma al 24) ha toccato il 13 per cento rispetto al 2018. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso si va oltre il 10 per cento di crescita passeggeri e l’8,6 per cento di voli. I dati sono stati diffusi dalla Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo. Sulle prime 15 compagnie aeree che volano da Palermo, 13 hanno avuto incremento di traffico; le rotte più battute sono Londra, Bruxelles, Parigi, Duesseldorf e Memmingen; 107 le destinazioni estive. Punta Raisi mantiene il primato di scalo aeroportuale siciliano con la maggiore crescita percentuale di passeggeri (nel 2018 e’ stato il secondo aeroporto italiano per crescita percentuale di passeggeri; il terzo in Europa fra gli scali da 5 a 10 milioni di passeggeri all’anno). 

«Fino a quando sarò sindaco, fino al 2022, non intendo parlare con nessuno di privatizzare l’aeroporto di Palermo, dopo il 2022 se c’è qualcuno che avrà il coraggio di svendere una aeroporto che funziona lo potrà pure fare. È un messaggio molto chiaro». Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, in merito alle dichiarazioni del presidente della regione Nello Musumeci, che è ritornato sul tema della privatizzazione degli aeroporti. «Mi sembra inaccettabile pensare con legge regionale di modificare il Codice civile e il Codice commerciale – ha aggiunto Orlando – Qualcuno pensa di poter costringere la città metropolitana di Palermo. Quattro anni fa abbiamo bloccato questa operazione e abbiamo fatto bene, vogliamo che l’aeroporto cresca e si sviluppi. Io non ci vedo chiaro in questa insistenza a privatizzare, l’aeroporto e’ pubblico e resta pubblico», ha detto Orlando. «Lo scalo – ha aggiunto il sindaco – si conferma un pezzo importante di questa nuova stagione di Palermo che punta sulla mobilità a 360 gradi, con l’accoglienza dei migranti, la promozione del turismo, lo sviluppo della mobilità via terra, via aria, via mare e voglio aggiungere il collegamento tram e passante ferroviario che collega l’aeroporto alla città». 

Per la prossima estate sono diverse le novità in programma nei collegamenti dall’aeroporto Falcone Borsellino. Ryanair si presenta con due nuove rotte in assoluto più due allungamenti sull’estate: Bruxelles Charleroi, Colonia e Atene, più voli per Valencia, mentre ha gia’ annunciato per il prossimo inverno quattro nuovi collegamenti con Tolosa, Bordeaux, Francoforte Hahn e Cracovia. La costola della Ryanair, Lauda porta un nuovissimo collegamento con Duesseldorf, mentre Volotea inserisce Cagliari e Pescara. Esordio per il colosso Air France, che torna a Palermo dopo tanti anni e mette in pista il nuovo collegamento con Parigi Charles De Gaulle a partire da luglio, con quattro frequenze settimanali. 

I voli charter collegheranno Palermo con Vilnius, Sharm El-Sheikh, Praga, Sofia, solo per citarne alcuni. Saranno venti i collegamenti nazionali con le i principali aeroporti italiani; 17 quelli verso la Francia, 9 per le principali città tedesche, 7 verso Regno Unito e Irlanda e 7 verso la Spagna, 4 rotte per Svizzera ed Austria e 4 per per Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo; ed ancora 3 per i paesi scandinavi Norvegia, Svezia, Danimarca, 11 rotte per Lituania, Polonia, Romania e Ungheria, Croazia, Serbia, Bulgaria, Slovacchia, Repubblica Ceca, 8 rotte per la Grecia, Malta, Egitto. Altri collegamenti extra UE: Mosca Vnukovo (Pobeda), Mosca Seremet’evo (Alitalia), Tunisi (Tunisair). Quasi nove i milioni di posti disponibili per il 2019, cioe’ il 13,08 per cento in piu’ del 2018.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]