Il freddo delle ultime ore ha reso quasi impossibile frequentare alcuni edifici pubblici di Paternò. Le situazioni peggiori si registrano negli istituti scolastici Virgillito e Virgilio e all’ospedale Santissimo Salvatore per via di guasti agli impianti di riscaldamento. Le classi dell’istituto Virgillito – che ospitano circa 500 bambini della scuola materna e delle elementari – sono al freddo da giorni a causa del mancato funzionamento dei termosifoni, peraltro già usurati dal tempo. Nella tarda mattinata di oggi il dirigente scolastico Alfio Ciccia, l’assessora comunale alla Cultura Valentina Campisano e i tecnici del comune hanno incontrato una delegazione di genitori arrabbiati che hanno chiesto chiarimenti all’amministrazione su come intende risolvere il problema. 

I genitori hanno minacciato di non portare i figli a scuola fino alla risoluzione del problema. «Non sopportiamo l’idea che i nostri bambini seguano le lezioni con cappotti sciarpe e guanti addosso. È una vicenda nota da settimane e, fino ad adesso, abbiamo ottenuto solo parole e mai interventi concreti fatti», spiega la delegazione. Che ha affermato di avere «apprezzato il fatto che l’assessora Campisano e i tecnici comunali siano venuti a parlare con noi, mettendoci la faccia». Campisano ha dichiarato che, nei giorni scorsi «il Comune hanno consultato delle ditte per 16 termosifoni per una spesa totale di circa ventimila euro. Oggi una ditta specializzata effettuerà un accurato sopralluogo con l’obiettivo di riparare i sistemi che necessitano esclusivamente di manutenzione e di acquistare, invece, quelli rotti». «I tempi di realizzazione si aggirano intorno a una decina di giorni», precisa l’assessora alla Cultura. 

Nel frattempo il dirigente scolastico Ciccia, in accordo con il consiglio di circolo, potrebbe adottare dei provvedimenti per rendere meno difficile le ore di lezioni. Tra le possibilità da vagliare c’è l’eventuale riduzione dell’orario scolastico e il temporaneo trasferimento delle lezioni all’Istituto comprensivo Don Milani. Una soluzione, quest’ultima, che non avrebbe accolto il favore dei genitori degli alunni. Altro istituto al freddo è la scuola media Virgilio di via degli Studi. Nella struttura le condutture dell’impianto di riscaldamento sono ormai deteriorate. Una parte dell’impianto è stata sostituita ma si dovrà procedere al rinnovamento dell’intero sistema i cui lavori dovrebbero protrarsi per qualche settimana. 

Al freddo anche il pronto soccorso dell’ospedale Santissimo Salvatore. Il disguido è relativo a un episodio dello scorso agosto, quando un gruppo di ignoti, ha vandalizzato l’impianto. Che dovrebbe essere ripristinato comunque entro il mese di gennaio. Per il momento il personale medico e paramedico sta affrontando le temperature rigide con mezzi di fortuna come stufe elettriche.