Quattro automobili sono andate a fuoco nelle ultime 24 ore a Paternò. Un primo episodio si è verificato, ieri sera intorno alle 23, tra via Sardegna e via Croazia. Ignoti avrebbero versato del liquido infiammabile su tre auto parcheggiate nella zona, distanti tra di loro di qualche decina di metri. Una Smart è andata completamente distrutta, poi un vecchio modello di Fiat 500 incendiata nella parte anteriore e una Citroen C3anche questa danneggiata nella parte davanti.

Fiamme altissime e esplosioni dei pneumatici avevano provocato allarme nei residenti della zona. Sul posto gli uomini del 115 del distaccamento di Paternò e i carabinieri della locale compagnia. Le indagini sull’incendio di matrice dolosa sono partite dalle registrazioni delle immagini del sistema di video sorveglianza, collocato all’esterno della palazzina di fronte dove risiedono anche i proprietari dei tre mezzi. Si vedrebbe un soggetto intento a versare un liquido sulle auto parcheggiate in via Croazia. Secondo le prime ricostruzioni, gli inquirenti non escludono che il soggetto abbia avuto dei complici probabilmente rimasti fuori dall’inquadratura delle telecamere. Ancora ignote le motivazioni del gesto anche se, proprio nelle ultime ore, gli investitori si starebbero concentrando su un sospetto ben preciso.

Altro incendio, probabilmente anche questo di matrice dolosa, era avvenuto appena 24 ore prima, in via presidente Antonio Segni, nei pressi degli alloggi popolari, non distante dal palazzo comunale di zona Ardizzone. Qui ha preso fuoco un furgoncino Seat Terra che da settimane era fermo nel parcheggio antistante le palazzine. L’auto, in uso a un operaio edile attualmente disoccupato e residente in zona, è andata quasi del tutto distrutta. Da quanto ricostruito dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Paternò, le fiamme sarebbero partite dalla parte anteriore del mezzo, con molta probabilità dall’esterno. Sul posto i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento delle fiamme.