In un clima surreale e denso di commozione si sono svolti, nella tarda mattinata di oggi, i funerali del 24enne Alessandro Fazio, morto la notte scorsa in un tragico incidente stradale avvenuto lungo la strada statale 121, la Paternò-Catania, all’altezza dello svincolo per Valcorrente. A celebrare la funzione è stato padre Salvatore Patanè, parroco della chiesa ex monastero di piazza Indipendenza. Il corteo è partito dalla casa della vittima in zona Scala vecchia dove Alessandro viveva con la famiglia, per poi raggiungere via Vittorio Emanuele. La bara bianca è stata portata a spalla da amici e parenti che, prima di condurla dentro la chiesa, l’hanno sollevato in cielo per qualche minuto. Il gesto è stato accompagnato da un interminabile applauso con centinaia di amici e parenti in lacrime.
Diverse centinaia le persone che hanno assistito ai funerali con l’interno della chiesa strapieno. Numerosi sono stati anche coloro che hanno atteso fuori dalla parrocchia la fine della celebrazione: «Oggi è il giorno del silenzio e ogni parola è superflua ma da questo silenzio composto deve partire la speranza – spiega durante la sua omelia padre Patanè -. Per noi cristiani la vita non finisce con la morte, ma prosegue. Alessandro adesso ci sta aspettando». Subito dopo la fine delle celebrazione la bara è stata portata a spalla da piazza Indipendenza fino al cimitero monumentale, dove nelle prossime ore il 24enne verrà tumulato.
Innumerevoli i commenti degli amici di Alessandro sulla sua pagina Facebook. «Ti ricorderò sempre con quel sorriso stampato sulle labbra – scrive un amica – Il cielo ha un angelo in più». E ancora «Eri solare, amabile, responsabile, pieno di valori e tante altre qualità» ricorda un amico. Sul fronte delle indagini non è ancora del tutto chiaro cosa sia successo lungo la statale 121. Dalla ricostruzione effettuata dai carabinieri del nucleo radiomobile, intervenuti sul luogo del sinistro, si sarebbe trattato di un incidente autonomo, anche se i militari dell’Arma non escluderebbero per il momento altre ipotesi. La tragedia sarebbe avvenuto tra le 2.15 e le 2.30. Il giovane era a bordo della sua Alfa Romeo 147, quando avrebbe perso il controllo dell’autovettura, all’altezza dello svincolo Valcorrente-Belpasso, a qualche centinaio di metri dal centro commerciale Etnapolis.
Alessandro ha prima sbattuto contro il guardrail, per poi fare più volte testacoda e fermarsi lateralmente a ridosso della carreggiata. Immediati sono scattati i soccorsi allertati da alcuni automobilisti in transito nella zona. Sul posto l’ambulanza del 118 e i pompieri del distaccamento di Paternò. A quanto sembra il giovane sarebbe morto sul colpo.
Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…
La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…
Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…
La deputata regionale Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati. Caronia, che…
«La concessione è legittima, ma se il Comune ce lo chiede ufficialmente, siamo pronti alla…
Ci sarebbe un guasto tecnico dietro l'incidente in parapendio di mercoledì scorso a Milazzo, in…