Pantelleria, turisti abbandonati sulla banchina

Mentre il presidente della Regione uscente, Raffaele Lombardo, si auto-assolve e si auto-promuove per il “buon lavoro” fatto in questi quattro anni, la realtà torna a smentirlo. Proprio ieri, a Pantelleria, i passeggeri sono rimasti sulla banchina furibondi ad aspettare un traghetto che non si è visto.

La grande assente è stata la nave della Compagnia delle Isole. Non è stato forse il suo scalcagnato e scombiccherato Governo, presidente Lombardo, a volere questa società di navigazione? Una compagnia di navigazione che, in questi giorni di agosto, ha creato notevoli disagi a cittadini e turisti.

Sorge spontanea una domanda: in questi quattro anni, presidente Lombardo, si è mai messo nei panni delle migliaia e migliaia di persone alle quali lei e i suoi assessori avete creato solo grandi disagi? 

Guardi, presidente, cosa avete combinato ieri a Pantelleria. Sulla banchina di questa isola martoriata dal suo malgoverno della cosa pubblica c’erano centinaia di persone. In larga parte erano turisti che imprecavano contro l’Italia e contro la Sicilia. Uomini, donne, bambini e anziani costretti ad aspettare con il caldo atroce un traghetto che non è arrivato. Che figura ci sta facendo fare con tutte queste persone che hanno scelto la Sicilia come meta estiva? Ma lei e i suoi intelligenti assessori avete idea del danno che avete prodotto a Ustica, alle isole Egadi, a Pantelleria e ai turisti in questa disgraziata estate?

Presidente Lombardo: quello che è avvenuto ieri a Pantelleria non è un caso isolato. Qualche settimana fa – lo abbiamo denunciato sul nostro giornale – Stefano Vaccara (un giornalista che lavora in America e scrive per il nostro giornale) si è trovato a Pantelleria con la sua famiglia. Recandosi al porto per prendere il traghetto per Trapani con i biglietti già acquistati, ha scoperto che, senza avvertire i passeggeri, la Compagnia di navigazione aveva deciso che il traghetto sarebbe partito con sei o otto ore di ritardo.

Stefano e la sua famiglia, dopo vibrate proteste, sono riusciti a farsi rimborsare i biglietti e a tornare a Trapani con l’aereo.

Presidente della Regione, non siamo noi a sbatterle in faccia il suo malgoverno e quello dei suoi assessori: è il commissario straordinario che il suo Governo ha inviato a Pantelleria a denunciare fatti gravissimi. 

“In relazione ai collegamenti navali da e per Pantelleria – scrive il commissario regionale di Pantelleria Giuseppe Piazza – malgrado le forti rassicurazioni da parte della Protezione civile regionale e del rappresentante della Compagnia delle Isole durante la conferenza tenutasi il 23 agosto scorso e in audio conferenza con lo scrivente Commissario, anche contestando le mie considerazioni sulle tempistiche delle corse con una sola nave (invece delle due precedentemente concordate in Prefettura), già mi sono visto costretto ad allertare la Prefettura di Trapani nella sera di venerdì 24 agosto, poiché la Compagnia, contrariamente a quanto affermato ha, giocoforza, fatto attendere in banchina a Trapani passeggeri e mezzi fino alle sei del mattino successivo e con scarsissima o nulla informazione”.

Sta leggendo, presidente Lombardo: cittadini e turisti lasciati sulla banchina di Trapani fino alle sei del mattino senza informazione. Non si vergogna, a nome della Sicilia? O la gente, di fronte alla sua ‘intelligenza’, non conta nulla? Lo sa che molti di questi passeggeri vogliono chiedere il risarcimento? Chi pagherà?

“Inoltre – scrive sempre il commissario – ancora oggi, domenica 26 agosto (cioè ieri per chi legge ndr) sono rimasi in banchina a Pantelleria passeggeri furibondi. Non resta che denunciare fortemente la situazione di fatto”.

Denunciarlo a chi? A lei e a qualche suo assessore con il quale avete combinato tutto questo casino? Ma lei, presidente Lombardo, pensa veramente che nessuno le chiederà il conto per tutti i danni che ha provocato? Pensa veramente che Berlusconi, dopo tutti i disagi che lei e la sua malagiunta avete combinato in Sicilia, vi darà i voti per farvi eleggere a Roma?

Per fortuna che almeno c’è una persona che chiede scusa per quello che è successo ieri e nei giorni scorsi: “Chiedo scusa personalmente a tutti i passeggeri e turisti – dice il commissario Piazza – per l’incresciosa situazione che non si sa o non si vuole risolvere da parte di così rassicuranti esperti”.

“Chiedo ai Sigg. Prefetti di Palermo e di Trapani – conclude il commissario di Pantelleria – di volere essere decisamente incisivi sugli attori in campo. Attiverò tutte le azioni necessarie e dovute, anche eventualmente risarcitorie, per ridare serenità e credibilità al territorio isolano e alla sua cittadinanza costretta a soffrire ed a subire quanto accaduto e quanto ancora accade”.

Anche voi, signori Prefetti di Palermo e Trapani: non potete darvi una mossa


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