La seconda sezione civile della corte d’appello di Palermo presieduta da Giuseppe Lupo ha condannato la clinica La Maddalena Spa a risarcire con 309mila euro una donna dell’agrigentino per i danni patiti durante un ricovero nel 2009. La donna è stata assistita dagli avvocati Giovanni Puntarello e Sabrina Causa. Secondo quanto emerso nel processo la donna è stata ricoverata il 24 febbraio 2009, alla Maddalena di Palermo con un’infezione da escherichia coli in corso.
«I sanitari della clinica – come spiegano i legali della donna – avrebbero omesso per sette giorni di somministrarle cure antibiotiche. Un simile ritardo sarebbe risultato fatale per la donna, avendo favorito l’aggravarsi del detto stato infettivo e, infine, l’insorgenza di una grave endocardite infettiva, all’esito della quale la paziente ha dovuto subire diverse operazioni di sostituzione delle valvole cardiache». I giudici della corte d’appello hanno accolto le tesi difensive dei legali che hanno appellato la sentenza di primo grado del tribunale di Palermo che aveva integralmente rigettato le richieste risarcitorie della signora agrigentina.
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