Palermo, il furto nella chiesetta del cimitero dei Rotoli

E’ noto che, da anni, al cimitero dei Rotoli, a Palermo, ne succedono di tutti i colori. Ci sono i problemi per la cremazione, le tombe insufficienti ad ospitare chi vola verso l’aldilà. Le attese per le sepolture che si protraggono per mesi. Poi le frane. Insomma, di tutto e di più. Ma i furti nella chiesetta del cimitero, beh, questi non si erano mai verificati.

Nella città sempre più povera, dove i furti di rame sono ormai all’ordine del giorno. Nella Palermo dove tantissime famiglia non arrivano alla fine del mese (per non parlare di uomini e donne che, ogni mattina, appena alzati dal letto, non sanno se riusciranno a mettere d’accordo il pranzo con la cena), nella città sempre più in difficoltà arrivano anche i furti nelle piccole chiese. (a sinistra, il cimitero dei Rotoli: foto tratta da auroraassistence.it)

E’ successo, come già accennato, al cimitero dei Rotoli. “Il furto di stanotte al cimitero dei Rotoli – commenta in un comunicato il Sindaco, Leoluca Orlando – dove sono stati rubati pochi euro dalla chiesetta di cui è stata segata una finestra, non è grave per l’entità del danno in sé, ma perché è l’ultimo di una serie di fatti inquietanti avvenuto nella struttura in poche settimane. E’ necessario che si accerti l’esistenza di una regia dietro questi grandi e piccoli episodi che mirano ad impedire condizioni civili e decorose al Cimitero”.

Il dubbio del Sindaco è che il furto posa essere la spia di una strategia tesa a impedire che queste benedetto cimitero dei palermitani venga gestito con criteri da città civile. “Nell’esprimere la mia solidarietà al Parroco – continua Orlando – ricordo che sono in fase di svolgimento proprio in questi giorni le operazioni per l’assegnazione dell’appalto per installare un impianto di videosorveglianza che servirà da deterrente contro chiunque voglia danneggiare l’operatività del cimitero”.

Si vuole per caso impedire un corretto controllo del cimitero? “E’ evidente – conclude il Sindaco – che il fatto che il Cimitero dei Rotoli possa avviarsi alla normalità e a garantire servizi decorosi ai cittadini è qualcosa di indigesto per chi ha altri interessi”.

 


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