8/11/2012E’ scoppiato il panico nella sede dell’ufficio del Lavoro di Palermo, che ha sede in via Briuccia. Un allarme bomba ha creato il caos tra i dipendenti che hanno evacuato gli uffici terrorizzati.
In questo momento, la sede è circondata dalle macchine della polizia e dei carabinieri che stanno verificando la veridicità dell’allarme.
Non è la prima volta che sentiamo di allarmi simili nel capoluogo siciliano. Per fortuna, finora, si sono rivelati falsi. Quello che è certo è che una bomba è già esplosa: quella sociale.
Tra disoccupati e potenziali tali, la città è ormai allo stremo. Non passa giorno senza una manifestazione di protesta. Dalla Gesip, ai forestali, ai precari della Formazione, dei call center e chi più ne ha più ne metta.
La cosa grave è che non si intravedono segnali che facciano pensare ad una soluzione per l’emergenza lavoro. La tensione sociale è alle stelle. E le immagini che ci arrivano dalla Grecia, dove ormai è guerriglia quotidiana a causa di una povertà dilagante e di una politica sanguisuga, non aiutano a stare tranquilli.
Aggiornamento delle 12.oo:
Palermo, rientrato lallarme bomba allUfficio del Lavoro: Abbiamo vissuto attimi di terrore
Irregolare una su cinque. È il bilancio dei controlli dei carabinieri dei Nas, d'intesa con…
Sei minuti e 53 secondi. Tanto ci ha messo l'Assemblea regionale siciliana (Ars) a incardinare…
Poco più di dodici milioni di euro per ristrutturare i locali dell’ex istituto Roosevelt di…
Uno stabile abbandonato con dentro molti utensili da lavoro e decine di parti di carrozzeria…
Il Comune di Catania fa sapere con una nota che «a causa di problemi tecnici…
Più di 4000 prodotti dolciari, eppure pronti per essere venduti. Sono state sequestrate dai carabinieri…