Omicidio Paternò, Befumo ucciso per dieci euro Manca la pistola. Omicida resta dietro le sbarre

Resta in carcere Andrea Befumo, il 34enne paternese che ha ucciso, al termine di una lite, il fratello Paolo, 40 anni. A stabilire la permanenza dietro le sbarre il giudice per le indagini preliminari Stefano Montoneri, dinnanzi al quale si è svolta l’udienza di convalida. Da quanto è emerso Paolo Befumo sarebbe morto per 10 euro; ossia la somma che la vittima aveva chiesto con insistenza al fratello Andrea, il quale esasperato dalle continue richieste ha fatto fuoco quattro volte con una revolver calibro 38, detenuta illegalmente. 

Andrea Befumo da giovedì sera è detenuto nel carcere di piazza Lanza con l’accusa di omicidio volontario aggravato dal fatto di avere assassinato il fratello. L’uomo, assistito dall’avvocato Vittorio Lo Presti, avrebbe risposto alle domande del giudice ricostruendo ciò che sarebbe avvenuto nella serata di giovedì. L’arrestato ha raccontato di avere incontrato il fratello in un bar della città. Dopo la prima richiesta di denaro ci sarebbe stata una prima lite con i due fratelli riportati alla calma grazie all’intervento degli altri avventori. Paolo Befumo non si sarebbe rassegnato – a quanto sembra quest’ultimo spesso avrebbe chiesto denaro al parente – e si sarebbe recato in serata nell’abitazione del fratello in via Pergusa.

Dopo l’ennesimo rifiuto i due sarebbero arrivati alle mani. Paolo si sarebbe allontanato per fare nuovamente ritorno poco dopo con una pietra in mano. Da qui un’altra colluttazione con la vittima allontanatasi ancora una volta. A questo punto Andrea sarebbe rientrato a casa per prendere la pistola. La stessa con cui ha poi sparato al fratello, morto due ore dopo il ricovero in ospedale. L’assassino avrebbe gettato l’arma in un fondo agricolo attiguo alla casa e avrebbe aspettato dentro la sua abitazione l’arrivo dei carabinieri. Tuttavia la pistola non è stata ancora trovata. All’’inizio della settimana dovrebbe essere eseguita l’autopsia sulla salma di Paolo Befumo.

Salvatore Caruso

Recent Posts

Messina, sequestrate due sale operatorie dell’ospedale Papardo per morti sospette

Due sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Papardo di Messina sono state sequestrate dai carabinieri del…

9 ore ago

Catania, scoperta sala giochi abusiva: sanzioni per 132mila euro

Sanzioni per un totale di 132mila euro sono state applicate a Catania dalla polizia ai titolari di…

9 ore ago

Dalla rapina al revenge porn, 19 provvedimenti da parte della questora di Caltanissetta

Fogli di via, ammonimenti, avvisi orali e daspo urbano. La questora di Caltanissetta, Pinuccia Albertina…

9 ore ago

Cianciana, giudizio immediato per il 35enne che tentò di uccidere moglie e figli

Giudizio immediato nei confronti di Daniele Alba, meccanico di 35 anni di Cianciana, nell'Agrigentino, che…

12 ore ago

Ars, lo conferma anche la Cassazione: Giuseppe Bica resta deputato

La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Nicola Catania confermando definitivamente l’elezione…

12 ore ago

Servizi sociali, i Comuni non spendono i soldi e Roma manda i commissari. Anci Sicilia: «Colpa di un meccanismo sbagliato»

Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…

16 ore ago