Oggi si insedia la nuova Ars. Ardizzone verso la presidenza

5 dicembre 2012-Oggi si insedia la nuova Assemblea regionale siciliana. All’ordine del giorno c’è l’elezione del presidente dell’Ars. A meno di colpi di scena, Giovanni Ardizzone, esponente dell’Udc, dovrebbe essere eletto senza problemi, probabilmente anche alla prima votazione, con oltre 60 voti su 90, raggiungendo la cosiddetta maggioranza qualificata.

Su Ardizzone dovrebbero converge i Partiti che sostengono il Governo presieduto da Rosario Crocetta – Pd, Udc, lista Crocetta e Territorio – e anche altre forze politiche. Qualche sorpresa potrebbe arrivare da una parte del Pd che non ha ‘digerito’ molte delle scelte adottate n queste settimane. In questo caso – se, cioè, Ardizzone non dovesse essere eletto ala prima votazione – si andrebbe alla seconda votazione.

Se nella prima votazione, come già ricordato, per eleggere il presidente dell’Ars serve la maggioranza qualificata  (60 voti su 90), nella seconda votazione serve la maggioranza assoluta (46 voti su 90: in questo secondo caso Ardizzone non dovrebbe avere problemi).

Dopo l’elezione del presidente dell’Ars si dovrebbero eleggere i due vice presidenti, i tre deputati questori e i deputati segretari. Quindi i presidenti delle commissioni legislative e i vice (due per ogni commissione legislativa) e i segretari delle stesse commissioni.  (a sinistra, Giovanni Ardizzone, foto tratta da ilcittadinodimessina.it)

L’elezione dei vice presidenti dell’Ars potrebbe andare in scena oggi. ma, come si sussurra, potrebbe essere rinviata alla prossima settimana. Quando dovrebbe essere pronta anche la composizione delle presidenze di tutte le commissioni parlamentari.

Per ciò che riguarda il il Consiglio di presidenza dell’Ars – una sorta di ‘consiglio di amministrazione’ del Parlamento siciliano composto dal presidente dell’Ars (che sarebbe una sorta di ‘consigliere delegato’), i due vice presidenti, i tre deputati questori e i deputati segretari – va detto che, in questa legislatura, rispetto alla precedente, si annuncia una novità legata ai numeri.

Ad ogni gruppo parlamentare spetta un deputato segretario. E poiché i gruppi parlamentari, rispetto alla passata legislatura, sono aumentati, in questa legislatura aumenterà il numero di deputati segretari.

Sull’elezione dei due vice presidenti dell’Ars interviene il parlamentare del Pdl, Marco Falcone. Che precisa:
“Hanno ragione i Grillini a pretendere una vicepresidenza dell’Ars, ma bisogna, anche, che tutti tengano conto delle intese d’Aula che, considerate le emergenze del momento, non deve essere trasformata in un’arena dove tutti si affrontano per conquistare una poltrona”.

Insomma, Falcone dà ragione ai parlamentari del Movimento 5 Stelle che, in quanto primo Partito politico in Sicilia e in quanto gruppo parlamentare più numeroso a Sala d’Ercole, hanno chiesto la vice presidenza dell’Ars.

“Occorre essere propositivi – aggiunge il parlamentare del Pdl – e, sul terreno delle larghe intese, trovare sempre le soluzioni più equilibrate per non disattendere le aspettative dei siciliani che da questo
Parlamento si aspettano la risoluzione dei tanti problemi che assillano la nostra Isola”.

Intanto il Cantiere Popolare-Pid ha già designato il proprio capogruppo: si tratta di Toto Cordaro, deputato alla sua seconda legislatura, un parlamentare che si è fatto notare per il grande equilibrio, anche se, quando le condizioni lo richiedono, da buon avvocato penalista, non disdegna di assestare qualche stoccata. (a destra, Toto Cordaro)


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]