Euro si, euro no. In questi giorni di campagna elettorale, il tema è tornato prepotentemente sulla scena. Su richiesta di un gruppo di lettori, ripubblichiamo un articolo sull'argomento, che abbiamo messo online a dicembre, e in allegato alcuni apprfondimenti sul ruolo della bce, dell'ue, annessi e connessi.
Non regaliamo a Berlusconi luscita dalleuro
Euro si, euro no. In questi giorni di campagna elettorale, il tema è tornato prepotentemente sulla scena. Su richiesta di un gruppo di lettori, ripubblichiamo un articolo sull’argomento, che abbiamo messo online a dicembre, e in allegato alcuni apprfondimenti sul ruolo della Bce, dell’Ue, annessi e connessi.
di Economicus-8-12.2012
Un fatto è ormai assodato: il Governo Monti ha massacrato lItalia. Da quando cè lui alla guida del nostro Paese non siamo più la settima potenza industriale del mondo. Il Prodotto interno lordo è precipitato. La Fiat licenzia a ripetizione pure in Polonia. Le piccole e medie imprese – che sono sempre state la forza dellItalia – versano in una pesante crisi. Il nostro artigianato di qualità – il made in Italy – perde colpi.
Luomo di Bilderberg – linquietante setta che deve disegnare il nuovo ordine mondiale – in poco meno di un anno ha ridotto lItalia ad un Paese di terzo mondo. Il Censis ci racconta che in questi ultimi mesi milioni di italiani, non sapendo più a quale Santo rivolgersi per pagare le tasse, hanno venduto i gioielli di famiglia. Ai tempi di Mussolini i gioielli si vendevano per finanziare la guerra, con l’Unione Europea con la Bce, con l’euro e con Monti si vendono per pagare l’Imu.
Cè di più. Le famiglie italiane, sempre più in difficoltà, da un anno a questa parte, si nutrono male. Sono pochi, ormai, quelli che si possono permettere il pesce una o due volte ogni settimana. La dieta mediterranea è andata a farsi benedire. Con il risultato che, tra quattro o cinque anni, aumenteranno spaventosamente le malattie cardiovascolari (con costi aggravati per la sanità).
In compenso le tredicesime serviranno per pagare l’Imu, unimposta incostituzionale. Siamo alla fame.
Tutti questi problemi sono sorti – e si sono di anno in anno ingigantiti, sino alla crisi finale di questi giorni – da quando siamo entrati a far parte delleuro. Ormai è chiaro a tutti che le politiche monetarie restrittive imposte allEuropa dalla Germania hanno provocato questa crisi spaventosa.
Oggi lUnione Europea somiglia a una prigione. Ci sono i carcerieri che stanno bene. E i prigionieri – con in testa greci, italiani e spagnoli – che stanno male. Unione Europea, Bce ed euro hanno portato allItalia solo disoccupazione, povertà disperazione e, naturalmente, il Governo Monti che è la sintesi di questi drammi.
Lunica via di salvezza è luscita dalleuro. Berlusconi ha capito quello che sta succedendo. E ha aperto la crisi di Governo. Con il contorno dei suoi media che un giorno sì e laltro pure attaccano leuro e lUnione Europea. Limitandosi, purtroppo, a registrare i fatti che sono sotto gli occhi di tutti.
Regalare a Berlusconi tutto lelettorato del nostro Paese che, oggi, è contro lUnione Europea, contro le demenziali follie della Banca centrale europea (gestita con i piedi) e contro leuro è da stupidi. Per un motivo semplice: perché lUnione Europea e leuro sono un fallimento.
La sinistra – o quello che rimane di questo schieramento politico – si attrezzi e cominci anchessa a chiedere a gran voce luscita dellItalia dalleuro. Del resto, la fine delleuro è uno degli obiettivi degli americani, che ormai difendono il dollaro con le armi.
Prendiamo atto tutti del fallimento di unUnione Europea finita sotto il tallone dei soliti tedeschi. E cominciamo a pensare a una via argentina per salvare lItalia.
Leuro? Non tutti erano daccordo. Anzi
No allEuropa dei banchieri e degli speculatori
Incredibile: il 40% del Pil dellUnione Europea va alle banche!
Fiscal compact 2: addio democrazia
Ecco come lEuro ci ha rovinati
Monti governa per conto del gruppo Bilderberg?
Banca dItalia: due pesi e due misure: al Sud penalizzazioni, al Centro Nord favori