Non paga il canone Rai e la Giustizia tributaria del Lazio gli dà ragione

IL CONTRIBUENTE AVEVA CHIESTO L’OSCURAMENTO DEI CANALI DELLA TELEVISIONE DI STATO. CHE LO AVEVA IGNORATO. ORA I GIUDICI GLI HANNO DATO RAGIONE: NON DEVE PAGARE. IL PROVVEDIMENTO, OVVIAMENTE, SI ESTENDE IN TUTTA L’ITALIA

Non volete pagare il canone Rai che vi arriverà tra meno di un mese? Ora la possibilità c’è. Basta chiedere l’oscurameto dei canali della stessa Rai. Se verranno a oscurarli rimarrete con la Tv, ma senza canali Rai. Se non verranno a oscurarvi i canali, beh, male per la Rai: voi sarete nel giusto, potrete non pagare il canone e rinviare il mittente la cartella esattoriale.

Un sogno? No, la realtà. Lo hanno stabilito i giudici tributari del Lazio. Ecco, in sintesi, la storia.

Com’è noto, il canone Rai è una tassa che ci propinano ogni anno a gennaio. Tutti la pagano perché pensano sia impossibile liberarsi di questa tassa. Questo perché per non pagare il canone non bisogna tenere la televisione in casa. Se in casa tua c’è la televisione, zact!, ti appioppano il canone.
Fino ad oggi la Giustizia ha avallato una legge piuttosto obsoleta. Ma adesso una sentenza della Commissione Tributaria del Lazio ha cambiato le regole del gioco.
I giudici laziali hanno accolto l’istanza di un contribuente che si era opposto alla cartella esattoriale di riscossione del canone Tv. Il contribuente ha prodotto la domanda di oscuramento dei canali Tv.
Alla sua domanda, in realtà, la Rai non aveva mai risposto. E il signore aveva ricevuto le cartelle esattoriali.
Da qui il suo ricorso. In primo grado gli hanno dato torto. In secondo grado, invece, i giudici gli hanno dato ragione.

Secondo i magistrati la cartella esattoriale è nulla. E tale rimane – cioè nulla – anche se il cittadino ha continuato ad avere a casa, a disposizione, i canali della Rai. Perché è la Rai che avrebbe dovuto oscurare i canali di questo cittadino-contribuente.

Ovviamente, il pronunciamento si estende a chi, oggi, nel nostro Paese farà richiesta alla Rai di avere oscurato i canali per non pagare il canone.
Insomma, i cittadini italiani, nel mare di tasse che ormai sono costretti a pagare, hanno adesso la possibilità di non pagare una: il canone Rai. Rinunciando ai canali della Tv di Stato.

La parola dovrebbe adesso passare al Parlamento, che dovrebbe finalmente approvare una legge seria per regolamentare il settore. Lasciando ai cittadini la libertà di pagare i canali che vuole e non l’illiberale, se non ‘sovietico’, canone Rai!

 


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