La confezione di sostanza stupefacente - da cui si sarebbero ricavate circa 6500 dosi da rivendere al dettaglio - è stata trovata dai carabinieri nel vano portadocumenti di una Fiat Punto fermata al casello autostradale. Due uomini sono finiti in carcere
Nascosto in auto un pacco con più di un chilo di cocaina Due arresti, il giovane ha finto di essere figlio del 50enne
Una confezione di cocaina del peso di circa un chilo e 200 grammi è stata trovata dai carabinieri nascosta sotto il vano portadocumenti di un’auto noleggiata a Catania. La Fiat Punto è stata fermata all’altezza di un casello autostradale. Delle due persone a bordo i carabinieri hanno subito riconosciuto il passeggero seduto sul sedile anteriore, un 20enne di origini romene già noto per
sue pregresse vicende giudiziarie.
Fermata la macchina guidata da un catanese di 50 anni, i militari hanno subito percepito il nervosismo da parte di entrambi gli occupanti del mezzo e, in particolare, lo strano atteggiamento del
più giovane che, addirittura, ha falsamente riferito di essere il figlio del conducente. Durante la perquisizione effettuata nell’auto, i carabinieri hanno trovato nascosto un pacchetto contenente la sostanza stupefacente. Dalle analisi del laboratorio del comando provinciale dei carabinieri è emerso che si tratta di una quantità sufficiente per essere suddivisa in 6500 dosi da rivedere al dettaglio. I due sono stati arrestati in flagranza di reato e portati nel carcere catanese di piazza Lanza, dove sono a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del giudizio di convalida.