Muos, Ferrandelli: “Pronto alle barricate”

“Sul Muos non molliamo la presa: non va realizzato né a Niscemi né in nessun altro luogo della Sicilia”. Lo dice Fabrizio Ferrandelli, deputato Pd e segretario della Commissione Territorio e Ambiente dell’Ars, che oggi si è riunita a Niscemi. Presenti anche l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, maria Lo Bello, gli sponenti dei comitati No Muos, i due docenti del Politecnico di Torino che per primi hanno denunciato i rischi dell’elettromagnetismo e altriesperti:  tutti concordi sui danni che il sistema militare provocherebbe alla salute dei cittadini.
“L’incontro di oggi – precisa Ferrandelli – è servito, non solo agli abitanti di Niscemi, per capire quali effetti negativi può provocare il Muos sulle persone, sull’ambiente circostante e sul vicino aeroporto di Comiso, ma soprattutto alla politica. Proprio a Niscemi, in passato sono state collocate altre antenne che emettono già una quantità consistente di onde elettromagnetiche. L’installazione del Muos è dunque improponibile.
Nessuno può decidere della salute dei siciliani – ribadisce il deputato – e nessuno può farsi gioco della sovranità del popolo siciliano. Lo abbiamo dimostrato qualche settimana fa votando all’unanimità la mozione e oggi con lo svolgimento dei lavori in Commissione direttamente a Niscemi, un ottimo esempio di politica partecipativa fatta con e per i cittadini.
Non posso che esprimere soddisfazione per la risposta del Governo – aggiunge Ferrandelli – e ringrazio l’assessore Lo Bello per aver rassicurato gli abitanti di Niscemi, dichiarando di essere in possesso di tutti gli strumenti necessari per bloccare definitivamente i lavori d’installazione del Muos, così come avevo richiesto nella mia mozione.
Cosa ha detto l’assessore? Che lunedì convocherà i legali per agire contro la mancata sospensione dei lavori dopo lo stop annunciato dal Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, l’undici Gennaio scorso.  C’era bisogno di aspettare 10 giorni per convocare i legali? Non si è accorta, l’assessore, che i lavori proseguivano regolarmente già all’indomani dello stop di Crocetta? Sarà per questo che Ferrandelli, a chiusura della sua dichiarazione dice:
“Se entro lunedì non arriverà la sospensione  sono pronto a stare nelle barricate”.

Insomma, i dubbi che abbiamo espresso stamattina in questo articolo, restano tutti.


Muos, i deputati dell’Ars a Niscemi: un’altra sceneggiata?
Muos, i lavori continuano. Si recita a soggetto?
Muos di Niscemi, le bufale di Stato: tutti i retroscena del golpe Cancellieri
Manganellate ai No Muos, interviene Crocetta: “Sospenderemo i lavori”
Manganellate ai No Muos, il volto ‘democratico’ del governo Monti (e di quello siciliano)
Il caso Muos di Niscemi a Roma, il dottor Strano: “Siciliani condannati a morte”


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

"sul muos non molliamo la presa: non va realizzato né a niscemi né in nessun altro luogo della sicilia". Lo dice fabrizio ferrandelli, deputato pd e segretario della commissione territorio e ambiente dell'ars, che oggi si è riunita a niscemi. Presenti anche l'assessore regionale al territorio e ambiente, maria lo bello, gli sponenti dei comitati no muos, i due docenti del politecnico di torino che per primi hanno denunciato i rischi dell'elettromagnetismo e altriesperti:  tutti concordi sui danni che il sistema militare provocherebbe alla salute dei cittadini.

"sul muos non molliamo la presa: non va realizzato né a niscemi né in nessun altro luogo della sicilia". Lo dice fabrizio ferrandelli, deputato pd e segretario della commissione territorio e ambiente dell'ars, che oggi si è riunita a niscemi. Presenti anche l'assessore regionale al territorio e ambiente, maria lo bello, gli sponenti dei comitati no muos, i due docenti del politecnico di torino che per primi hanno denunciato i rischi dell'elettromagnetismo e altriesperti:  tutti concordi sui danni che il sistema militare provocherebbe alla salute dei cittadini.

"sul muos non molliamo la presa: non va realizzato né a niscemi né in nessun altro luogo della sicilia". Lo dice fabrizio ferrandelli, deputato pd e segretario della commissione territorio e ambiente dell'ars, che oggi si è riunita a niscemi. Presenti anche l'assessore regionale al territorio e ambiente, maria lo bello, gli sponenti dei comitati no muos, i due docenti del politecnico di torino che per primi hanno denunciato i rischi dell'elettromagnetismo e altriesperti:  tutti concordi sui danni che il sistema militare provocherebbe alla salute dei cittadini.

"sul muos non molliamo la presa: non va realizzato né a niscemi né in nessun altro luogo della sicilia". Lo dice fabrizio ferrandelli, deputato pd e segretario della commissione territorio e ambiente dell'ars, che oggi si è riunita a niscemi. Presenti anche l'assessore regionale al territorio e ambiente, maria lo bello, gli sponenti dei comitati no muos, i due docenti del politecnico di torino che per primi hanno denunciato i rischi dell'elettromagnetismo e altriesperti:  tutti concordi sui danni che il sistema militare provocherebbe alla salute dei cittadini.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]