Denunciati due catanesi di 65 e 32 anni, un uomo e una donna, entrambi titolari di due autolavaggi, rispettivamente in via Della Concordia e in via Playa. Nei confronti della prima attività, il titolare 65enne non aveva sottoposto il personale dipendente alle visite mediche obbligatorie. Riscontrata, inoltre, la mancata autorizzazione per lo scarico delle acque reflue. Oltre la denuncia, nei suoi confronti sono state elevate sanzioni di oltre tremila euro per aver assunto in nero uno dei lavoratori.
Per la titolare dell’autolavaggio di via della Concordia sono state emesse multe per oltre settemila euro. La donna aveva installato un impianto di videosorveglianza nel negozio. Durante i controlli, i militari hanno scoperto che due lavoratori erano stati assunti in nero. Entrambe le attività sono state sospese. Queste denunce seguono ai controlli svolti ieri dalla polizia, quando gli agenti, sempre dopo alcune ispezioni svolte negli autolavaggi catanesi, hanno scoperto dipendenti assunti illegalmente e sfruttati.
Blitz della polizia di Stato in un'azienda agricola di Vittoria, in provincia di Ragusa. Denunciato un…
I familiari di un uomo di 82 anni, nato a Ragusa ma residente da decenni in Australia,…
«Esprimiamo soddisfazione perché il decreto approvato è frutto di un proficuo confronto istituzionale con il…
Dopo il caso Auteri, una vicenda che sembra simile vede come protagonista un altro deputato…
Sanzioni per 100mila euro. A Catania un'ispezione che si è svolta nei giorni scorsi ha…
«Il batterio presente in rete costituisce fattore di rischio significativo per l'acqua in distribuzione». È…