Pure un parto a bordo della nave che ha condotto oltre migranti in fuga dalla Libia al porto di Palermo. Le condizioni dei migranti sono buone, anche se 16 persone sono state comunque condotte in ospedale per accertamenti. Msf: «Questi sbarchi sono una conferma della situazione molto critica che c'è attualmente in Nordafrica»
Migranti, 1.021 sbarcano al porto: donna partorisce a bordo Medici senza frontiere: «In fuga da Libia per evitare morte»
Oltre mille migranti sono approdati questa mattina al porto di Palermo, intorno alle 7, sulla nave Bourbon Argos di Medici senza Frontiere. Tra le persone 161 donne e 15 minori, 16 persone sono state portate in ospedale. Si è avuto pure un parto durante la traversata: una donna di 26 anni ha dato alla luce la sua prima bambina. Madre e figlia stanno bene ma sono comunque state portate in ospedale per accertamenti. Dall’organizzazione internazionale che assicura assistenza sanitaria e soccorso medico si conferma che in generale le condizioni delle 1.021 persone sbarcate oggi nel capoluogo sono in generale abbastanza buone. Pur considerando che una nave con una capacità massima di 600 individui ne contenesse quasi il doppio, per un viaggio lungo due notti e in un mare piuttosto agitato. I soccorsi sono avvenuti il 3 ottobre, almeno otto sono state le imbarcazioni impiegate. In totale sono stati 6mila i migranti salvati quel giorno. Numeri imponenti che confermano come la situazione in Libia sia molto difficile. «Le persone non vogliono rimanere un giorno in piu’ – dicono da MSF -. I migranti preferiscono una morte possibile in mare che una morte certa in Libia. Tantissime poi le nazionalità presenti, soprattutto nigeriani».