Si è svolta questa mattina la presentazione dell'istanza con cui Fce chiede i 342 milioni per ultimare il progetto. Fiduciosi il sindaco della Città metropolitana Salvo Pogliese e l'assessore regionale Marco Falcone. Il sindaco di Paternò: «Grande opportunità»
Metro, arriva la richiesta di fondi per completare l’opera «Da Paternò all’aeroporto, sarà la svolta nella mobilità»
Trecentoquarantadue. Sono i milioni chiesti da Fce per il completamento della metropolitana a Catania. La notizia della formalizzazione dell’istanza è stata resa nota questa mattina, con una conferenza stampa che si è tenuta nei locali del centro direzionale della Città metropolitana. Il finanziamento andrebbe ad aggiungersi ai 115 milioni già ottenuti. «L’ultimo collegamento fino a Paternò rappresenterà il coronamento del nostro progetto – dichiara Salvatore Fiore, presidente di Fce – Con questa richiesta di finanziamento diciamo che il progetto sarà sostenibile». Dopo un anno di flessione dovuta al Covid, l’obiettivo della società è fare sì che il flusso di viaggiatori possa aumentare. «Prevediamo, quando l’opera sarà completa da Paternò all’aeroporto, un traffico annuale di 60 milioni di utenti», ha aggiunto Fiore.
«Questa opera è di eccezionale importanza per tutto il territorio, nel 2026 potremo avere una metro di oltre 30 chilometri con 20 stazioni – commenta il sindaco della Città metropolitana Salvo Pogliese – Sarà la svolta nella mobilità della nostra provincia». Fiducioso anche l’assessore regionale ai Trasporti Marco Falcone. «A livello strategico non è solo importante, è fondamentale. Significa alleggerire le strade di veicoli, con una riduzione degli incidenti e un minore impatto ambientale», ha detto il componente del governo Musumeci. A guardare con attenzione al progetto sono inevitabilmente i cittadini di Paternò. «La metro sarà importantissima per le nostre attività commerciali, ma anche per i nostri studenti – dichiara il sindaco Nino Naso – Poter arrivare in dieci minuti a Catania, senza problemi di parcheggio, sarà una grande opportunità».