Piano piano il dibattito in corso sulla rete da qualche anno sui disastri dell'euro gestito dalla germania della signora merkel si va saldando con la pesante crisi sociale. Questo e' solo l'inizio. Adesso tocca al terzo anello: scuola e universita'
Manifestazione di Roma: l’Italia si va finalmente svegliando
PIANO PIANO IL DIBATTITO IN CORSO SULLA RETE DA QUALCHE ANNO SUI DISASTRI DELL’EURO GESTITO DALLA GERMANIA DELLA SIGNORA MERKEL SI VA SALDANDO CON LA PESANTE CRISI SOCIALE. QUESTO E’ SOLO L’INIZIO. ADESSO TOCCA AL TERZO ANELLO: SCUOLA E UNIVERSITA’
L’Italia si sta finalmente svegliano. La gente che ha le scatole piene della povertà dilagante, della disoccupazione, del Muos, dell’Alta velocità ferroviaria è scesa oggi in piazza. A Roma erano oltre 300 mila.
C’erano i rappresentanti dei Sindacati di base, i movimenti che si battono contro la realizzazione delle grandi opere inutili che producono solo tangenti, distruzione del territorio e basi militari, precari, sfrattati. Insomma, i rappresentanti di quell’Italia, ormai nettamente maggioritaria che la le scatole piene dei Governo tassaiuoli e truffaldini.
Ci sono stati scontri e lanci di bombe carta. Anche se non sono mancate le cose più tradizionali e, tutto sommato, più corrette: le uova marce. E poi cassonetti in fiamme e altre forme di protesta. Anonymous ha oscurato i siti del ministero delle Infrastrutture, della Corte dei Conti e della Cassa Depositi e Prestiti.
La cronaca la potete leggere su altri siti on line. Quello che conta, della manifestazione di oggi, è che l’Italia si sta svegliando. Le continua prese per il culo – come la legge di ‘stabilità’ annunciata dal Governo Letta-Alfano, ormai vengono ‘sgamate’.
Fino ad ora di quest’Unione Europea, dell’euro, della Bce si è parlato molto sulla rete. Adesso le riflessioni sui disastri economici e finanziari provocati dalla gestione folle dell’euro da part della Germania della signora Merkel si vanno saldando con le proteste sociali di chi ha le scatole rotte.
Oggi è stata solo la prima fiamma. Adesso manca il terzo anello: la scuola e l’università.