Palermo fa la conta dei danni dopo il violento nubifragio di ieri e la pioggia battente di oggi. Non solo pali divelti, alberi abbattuti e strade e magazzini allagati, ma anche con un avvallamento della sede stradale in corrispondenza della zona dove sono stati eseguiti i lavori per le nuove condutture fognarie
Foro Italico, asfalto dissestato Orlando chiede spiegazioni a ditta
Palermo fa la conta dei danni. Dopo il violento nubifragio abbattutosi ieri sul capoluogo siciliano e la pioggia battente di oggi, la città non si è ritrovata solo con pali divelti, alberi abbattuti e strade e magazzini allagati, ma anche con un avvallamento della sede stradale del Foro Italico in corrispondenza della zona dove sono stati eseguiti i lavori per le nuove condutture fognarie. Nel tardo pomeriggio una squadra di emergenza delle manutenzioni stradali della Rap ha eseguito un intervento tampone con asfalto a freddo e dislocando idonea segnaletica per gli automobilisti.
Nella zona da un mese sono stati conclusi i primi lavori per la realizzazione del nuovo sistema fognario sino a Porta de Greci. La corsia in direzione di Villa Giulia era stata asfaltata. A luglio pochi giorni dopo la riapertura sempre nei pressi del Palchetto della Musica si era formata una voragine. Così «vista l’insolita coincidenza con l’analogo avvallamento che pochi giorni fa aveva interessato l’area», il sindaco Leoluca Orlando e il suo vice Emilio Arcuri hanno chiesto spiegazioni alla ditta che ha eseguito i lavori. «I responsabili hanno assicurato che nei prossimi giorni saranno effettuati dei sondaggi sul posto – fanno sapere dal Comune – per accertare se non si stia verificando un caso di “sifonamento” indipendente dai lavori eseguiti nelle ultime settimane e al quale comunque sarà posto rimedio con idonee opere».
Intanto anche in provincia sono stati decine gli interventi dei vigili del fuoco. Magazzini e box allagati e cornicioni crollati a Cinisi, Capaci e Isola delle Femmine. A cinisi, in particolare, i pompieri sono intervenuti in via Nazionale nei pressi di un mobilificio, dove per consentire il transito degli automobilisti è stato necessario l’utilizzo delle pompe idrovore. A Cefalù il lungomare si è completamente allagato, per un forte temporale che si è abbattuto sulla città.