Durante il controllo di polizia, Asp e Forestale, è emerso che gli uomini impegnati nei lavori erano sprovvisti di scarpe contro gli infortuni. Il titolare della ditta edile è finito indagato in stato di libertà. Sotto la lente d'ingrandimento anche l'area gastronomica in funzione. Dentro le condizioni igieniche erano carenti
Lungomare, trovato cantiere abusivo dentro albergo Operai stavano lavorando all’interno di una cucina
Un piccolo cantiere edile abusivo all’interno di una cucina di un’attività alberghiera e di ristorazione che si trova sul lungomare di Catania. A scoprirlo sono state le forze dell’ordine e nello specifico gli agenti del commissariato Borgo-Ognina, insieme all’Azienda sanitaria provinciale e al corpo Forestale. Il titolare della ditta, di cui non è stato fornito il nome, ha reso alcune dichiarazioni dalle quali è emerso che gli operai non erano stati sottoposti a visita medica, e gli stessi non avevano ricevuto la necessaria formazione. Problemi anche per la sicurezza poiché non indossavano le scarpe contro gli infortuni.
Motivi che hanno spinto gli agenti a mettere sotto indagine l’uomo per i reati previsti dalle norme in materia di sicurezza sul luogo di lavoro. Inoltre è stato accertato che gli estintori, all’interno della cucina, erano scaduti a luglio 2017, due di questi a gennaio dello stesso anno. Contestazioni anche per gli spogliatoi destinati ai dipendenti che, secondo quanto comunicato alla stampa, erano sprovvisti di sistemi di areazione e in carenti condizioni di igiene e di pulizia.
Scadenti anche le condizioni nel tratto di cucina non interessata dall’attività edile. I locali tecnici, in prossimità dei locali cucina, si trovavano in cattivo stato di conservazione per la presenza di macchie di umidità risalenti dal pavimento con intonaci screpolati. Per queste violazioni si procederà alle contestazioni a carico dell’amministratore della società proprietaria della struttura alberghiera finita sotto controllo.