Il partito dei siciliani mpa, oggi al teatro politeama di palermo, ha presentato i candidati alla camera ed al senato alle prossime elezioni politiche. C'era lo stato maggiore del partito, anche se dimezzato dopo la diaspora che ha registrato fuoriuscite 'importanti', come quella di lino leanza e giovanni pistorio.
Lombardo rivendica i suoi ‘successi’. Tace sul Muos e sul rigassificatore della Valle dei Templi
Il Partito dei Siciliani Mpa, oggi al Teatro Politeama di Palermo, ha presentato i candidati alla Camera ed al Senato alle prossime elezioni Politiche. C’era lo stato maggiore del partito, anche se dimezzato dopo la diaspora che ha registrato fuoriuscite ‘importanti’, come quella di Lino Leanza e Giovanni Pistorio.
“Mi sono ritrovato a un bivio, qualche settimana fa”, ha detto l’ex Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, fondatore del Partito e capolista al Senato in Sicilia, “o chiudere questa esperienza o tornare alla vecchia alleanza con il Pdl. E sono sta costretto per far vivere il nostro progetto a candidarmi e a correre in prima persona per questa scommessa che vinceremo insieme”.
Insomma, fa capire Lombardo. è un matrimonio di convenienza. Nel nome della Sicilia. “Noi al contrario di Monti – ha detto Lombardo – non abbiamo una agenda, ma una agendina dove abbiamo scritto, tra le altre priorita’, l’applicazione dello Statuto, l’avvio di una vera fiscalita’ di vantaggio, e l’autodeterminazione del popolo siciliano”. L’ex Presidente della Regione, ha quindi rivedicato i ‘successi’ del suo governo regionale, citando la riforma della sanità, il blocco dell’affare dei termovalorizzatori, il freno ai parchi eolici, lo stop al rigassificatore di Agusta”.
Stupisce però, vista l’attualità dell’argomento, che non abbia fatto nessun riferimento al Muos di Niscemi, che il suo governo, ha autorizzato, in concorso con il governo nazionale del Pdl, (che, vedi caso, sulla questione è pure taciturno). Nelle agenzie e nel comunicato stampa del Mpa nessun accenno al caso. Così come non c’è traccia del fatto che, se è vero che il governo Lombardo ha bloccato il rigassificatore di Augusta (un impianto del genere in una zona sismica e già devastata dalle industrie sarebbe una follia) è anche vero che su quello di Porto Empedocle non ha avuto nulla di ridire. Eppure stiamo parlando di un’area adiacente alla Valle dei Templi, Patrimonio mondiale dell’Unesco. Nei Paesi civili, difficilmente si sarebbe autorizzata una cosa del genere alle spalle di un’area arecheologica. Ma tant’è.
Lombardo si concentra su altro in campagna elettorale. E quindi una bacchettata alla Sinistra, ” che ha dimostrato un manicheismo d’accatto. Ai giovani dico: state lontani da quella sinistra che se puo’ prima si allea, e poi ti stritola. E che va avanti con minacce, ricatti e promesse che non possono essere mantenute”. L’ex governatore e’ poi tornato sulla denuncia del ‘mercato delle vacche’. “Una dozzina di deputati hanno cambiato casacca. E’ come un Circo Barnum: come potranno convivere Cimino e Cracolici, Gianni e Malafarina? Scilipoti impallidirebbe a confronto”.
Ascari e dintorni/Addio al rigassificatore di Melilli,ora si fermi quello della Valle dei templi
Stop al rigassificatore della Valle dei Templi?
Il Muos? Lo ha voluto il Governo italiano e non gli americani
Muos di Niscemi, le bufale di Stato: tutti i retroscena del golpe Cancellieri
Wikileaks: si scrive Muos si legge La Russa
Elezioni, tutti i candidati alla Camera ( Sicilia1)
Elezioni, tutti i candidati alla Camera (Sicilia 2)
Elezioni, tutti i candidati al Senato (Sicilia)