Non era la prima volta che usava violenza contro la moglie, anche in presenza dei figli, due dei quali minorenni. Contro di lui la vittima aveva pure formalizzato una denuncia. Che non è servita a evitare altre percosse. I segni delle quali i sanitari hanno trovato sparsi in tutto il corpo della donna
Librino, un uomo 39enne maltrattava la moglie Arrestato. Prognosi di sette giorni per la donna
Un uomo, classe 1977, è finito nelle camere di sicurezza della questura di Catania per il reato di maltrattamenti in famiglia. Nella serata di ieri, infatti, una donna ha chiamato il 113, invocando un aiuto perché il marito la stava picchiando. Il fatto si sarebbe verificato alla presenza dei figli della coppia. In pochi istanti una volante della polizia ha raggiunto l’abitazione, nel quartiere di Librino. Lì, la vittima delle violenze da parte del coniuge aspettava impaurita fuori dalla casa l’arrivo dei poliziotti.
Secondo quanto riportato dagli agenti, l’uomo l’avrebbe picchiata con calci al ventre e pugni in testa per motivi di gelosia, come già successo altre volte in passato, davanti ai figli, di cui due minori. Accompagnata in ospedale, la vittima ha riportato una prognosi di sette giorni per le contusioni presenti su tutto il corpo. Tramite la certificazione sanitaria, gli inquirenti hanno accertato che negli ultimi tempi la donna si era più volte recata in strutture sanitarie ricevendo referti per lesioni, a causa delle violenze del marito.
Il 39enne è stato denunciato per maltrattamenti. E numerosi, pare, sarebbero stati gli interventi delle volanti per sedare liti tra i due. Motivo per il quale il marito della vittima è stato arrestato e attualmente è in attesa di un processo per direttissima.