Cinquecento prodotti di cosmetica professionale per parrucchieri per un valore totale di circa 3.000 euro. È il bottino che è stato sottratto nei giorni scorsi a una ditta con sede nel quartiere Librino a Catania. Gli agenti del commissariato hanno individuato il responsabile del furto in T. A. (classe 1978) esercente e sorvegliato speciale con diversi precedenti penali.

A dare l’input alle indagini è stata una dipendente della ditta che ha riferito ai titolari – che hanno poi sporto denuncia – di avere visto esposti in vetrina prodotti delle loro linee in un negozio del centro cittadino che
non risultava essere tra gli esercizi da loro riforniti. Fatti gli accertamenti, gli agenti hanno chiesto al titolare di dimostrarne la provenienza. A quel punto l’esercente ha ammesso di avere acquistato quella merce in circostanze poco limpide da un uomo a lui sconosciuto che aveva spacciato
quei prodotti come uno stock proveniente da un fallimento, riservandosi di fargli avere la
fattura non appena possibile. 

Le successive indagini hanno poi permesso di individuare l’uomo indicato dal negoziante. Durante la perquisizione nella sua abitazione, gli agenti hanno trovato oggetti e altri riscontri riconducibili alla
merce rubata. Sia il titolare del negozio dove la merce rubata è stata rinvenuta, sia il pregiudicato
T. A., sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per ricettazione aggravata. La refurtiva, quasi
interamente recuperata, è stata sottoposta a sequestro e affidata ai
titolari della ditta che ne aveva subito il furto.