La cenere incandescente che proveniva dalle fiamme ai bordi della strada è arrivata a toccare le tende di un'abitazione al nono piano di uno dei palazzoni che affacciano sulla strada. L'immobile è stato evacuato e non si registrano feriti né intossicati. Da chiarire la matrice del rogo. Guarda le foto
Librino, grosso incendio divampa in viale Nitta Fiamme dalle sterpaglie fino ad appartamento
Dalle sterpaglie sulla strada fino a un appartamento al nono piano. È divampato poco prima di mezzogiorno di oggi un rogo che ha distrutto alcune decine di metri di aiuole incolte all’altezza del civico 2 di viale Nitta, nel quartiere popolare di Librino. A prendere fuoco, forse per colpa di una cicca di sigaretta non spenta, sono state grandi quantità di sterpaglie secche e rifiuti abbandonati ai margini della strada. La cenere incandescente spinta dal vento è arrivata alle tende sul balcone di un’abitazione in uno dei palazzi che affacciano sulla strada. L’immobile è stato evacuato e le fiamme spente, non si registrano feriti né intossicati.
Gli uomini dei vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 11.35 nel rione alla periferia Sud di Catania. Una zona parecchio trafficata anche per via del vicino ufficio postale. Tra i residenti della zona si è diffuso il panico in pochi minuti e gli abitanti dell’edificio di viale Nitta 2 sono scesi in strada, preoccupati per la possibilità che le fiammelle raggiungessero anche le loro abitazioni, oltre che quella effettivamente colpita. Sul posto sono arrivate due squadre dei pompieri, un’autobotte e un’autoscala, necessaria allo spegnimento delle fiamme della tenda. Che non si sono propagate all’interno della casa.
Per domare il rogo sono state necessarie alcune ore e non è ancora chiaro se le fiamme siano di origine dolosa. O, più probabilmente, colposa. Cioè dovute all’imperizia di qualche cittadino che potrebbe avere gettato una sigaretta non ancora spenta tra i rami secchi. Oppure oggetti infiammabili tra la spazzatura buttata ai bordi della strada.