Sopralluoghi in cinque aziende, sei lavoratori in nero, sospensione di due attività di proprietà di cittadini di origini cinesi, due denunce per illecito utilizzo degli impianti di video sorveglianza. Tutto per un totale di ammende per 28mila euro, sanzioni per 31mila euro e oltre settemila euro di contributi Inps recuperati. È il bilancio dell’attività del nucleo Ispettorato del lavoro del comando provinciale dei carabinieri di Catania. 

I controlli sono stati effettuati negli ultimi dieci giorni assieme a ispettori della direzione territoriale del lavoro. Nel corso dei sopralluoghi sono state verificate le documentazioni di 14 posizioni lavorative. Sei persone non avevano alcuna tutela previdenziale né contrattuale. In un’azienda commerciale cinese nel capoluogo etneo, su quattro dipendenti uno era in nero. Più grave la situazione in un’altra: su sei impiegati in cinque risultavano senza tutele. Due imprenditori sono stati anche denunciati per aver utilizzato le telecamere di sorveglianza per controllare i dipendenti.