UN ARTICOLO PUBBLICATO IERI DAL GIORNALE DI SICILIA RACCONTA L’ODISSEA DI UNA TURISTA BELGA CHE HA AVUTO UNA DOPPIA LA SFORTUNA: SI E’ INFORTUNATA ED E’ FINITA SBATTUTA DA UN OSPEDALE ALL’ALTRO. E ALLA FINE? E’TORNATA DISPERATA NEL SUO PAESE! PER NON PARLARE DI ALTRI TURISTI RAPINATI. E’ COSI’ CHE DOBBIAMO FAR DECOLLARE IL TURISMO NELLA NOSTRA ISOLA?

di Carmelo Raffa 

Cade a Vulcano e si fa male. E finisce nelle grinfie kafkiane della sanità siciliana. Morale: la turista è tata costretta a tornarsene a casa, in Belgio,   per il Belgio per farsi operare.

La notizia l’abbiamo letta ieri sul Giornale di Sicilia. Una storia allucinante.Che ci conferma che nella nostra Regione le strutture sanitarie funzionano male.

Per questa turista si è trattato di una sorta di ‘Odissea’. Prima si è rivolta alla Guardia medica di Vulcano. da qui è stata mandata a Lipari per la radiologia. Ha pagato il ticket, ma è stata rispedita a Vulcano. Motivo: si era fatto tardi…

L’indomani è tornata a Lipari dove, finalmente, le hanno fatto la radiografia e le hanno diagnosticato una frattura.

“Serve un intervento chirurgico”, le hanno comunicato. E l’hanno invitata a spostarsi a Milazzo.

Arrivata a Milazzo, la sciagurata turista ha pagato il ticket e… le hanno comunicato che, per l’interventi chirurgico era troppo tardi…

Stando a quello che scrive il cronista del Giornale di Sicilia, non c’è stato alcun commento da parte della Asp.

Ma ci rende conto della gravità del fatto? Ci si rende conto che nella nostra triste Isola il turismo – che dovrebbe dare sviluppo e produttività – è allo sbando? Ci si rende conto che a Palermo ed in altri luoghi dell’iIola ogni giorno si registrano, bene che vada, aggressioni e furti alle turiste ed ai turisti? Ci si rende conto che sulla Sanità non si può continuare a tagliare? Già così non funziona – e i fatti andati in scena tra le Eolie e Milazzo ne sono testimonianza – e si pensa a tagliare altri posti letto?

Questi quesiti non solo li poniamo solo alla triade Crocetta, Borsellino, Stancheris, ma a tutti i parlamentari all’Ars, affinché si rendano conto che così non va e che occorre rimediare per non perire e salvare il salvabile.

Un invito specifico alla sensibilità del siciliano Angelino Alfano: se ha vero amore per la sua terra la potenzi di forze dell’ordine. In questo modo consteremmo sicuramente meno aggressioni, rapine, furti e violenza nei confronti delle turiste e dei turisti.

Foto tratta da rietina.it