La proposta: blocchiamo gli stipendi a Nelli Scilabra e Anna Rosa Corsello

A PARTE I DISASTRI CHE HANNO COMBINATO CON I TIROCINI DEL PIANO GIOVANI, LE DUE ‘DONNE FATALI’ DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE SICILIANA SONO SEMPRE QUELLE CHE NON HANNO ANCORA PAGATO GLI STIPENDI AL PERSONALE. FACCIAMO PROVARE ANCHE A LORO DUE COSA SIGNIFICA VIVERE SENZA SOLDI. PAGHIAMOLE SOLO QUANDO AVRANNO PAGATO TUTTI I DIPENDENTI DI TALE SETTORE

Oggi vogliamo lanciare una proposta operativa: bloccare gli ‘stipendi’ all’assessore regionale alla Formazione professionale, Nelli Scilabra, e alla dirigente generale tutto-fare, Anna Rosa Corsello (che, lo ricordiamo, gestisce – fino ad oggi male – ben due dipartimenti della Regione siciliana: Formazione professionale e Lavoro).

Perché proponiamo di bloccare gli stipendi a queste due ‘scenziate’? Non certo per ritorsione. Non certo perché, fino ad oggi, hanno lavorato male. La nostra non è una ritorsione, ma il tentativo di motivarle nel lavoro che svolgono.

Fino ad oggi, Nelli e Anna Rosa hanno percepito le rispettive indennità (e non parliamo di ‘bruscolini’: Nelli, infatti, ‘viaggia’ su oltre 10 mila euro al mese, mentre Anna Rosa, conoscendola, dovrebbe attestarsi sui 250 mila euro lordi all’anno) senza problemi. Nessuno si è occupato di monitorare la qualità del loro lavoro.

Bene. Da oggi cambiamo registro. Visto che sono troppo raccomandate per essere buttate fuori dopo il ‘bordello’ che hanno combinato con i tirocini del Piano Giovani (in questo caso chissà chi hanno ascoltato per mettere a punto un lavoro totalmente sbagliato che, giustamente, il presidente della Regione, ieri sera, ha ‘cassato’), voltiamo pagina.

 

A parte i danni enormi che Nelli e Anna Rosa hanno provocato con la gestione approssimativa del Piano Giovani, ricordiamoci che, da due anni, non pagano – o pagano con il contagocce – i dipendenti della Formazione professionale.

Sappiamo che, in questo settore, ci sono persone che non percepiscono lo stipendio da sei mesi, un anno, un anno e mezzo e via continuando.

Bene. ‘Beccandosi’ ogni mese i rispettivi, lauti stipendi, Nelli e Anna Rosa non possono capire che cosa significa vivere senza soldi, chiedendo prestiti a destra e a manca.

Poiché, come si dice dalle nostre parti, lu sazio non cridi a lu diunu, facciamo in modo che anche Nelli e Anna Rosa passino dalla condizione di “sazie” alla condizione di “diunu”.

 

Noi siamo certi, anzi sicuri – e ci mettiamo la firma – che dopo due mesi senza stipendio Nelli e Anna Rosa la smetteranno di darsi tutte le arie da grandi manager della Pubblica amministrazione che si danno e si trasformeranno in contabili.

Lasciate senza soldi fino a quando non pagheranno fino all’ultimo dei dipendenti della Formazione professionale, siamo certi che Nelli e Anna Rosa pagheranno tutti nel giro di qualche settimana o di un mese.

Scommettiamo che le cose andranno così?

Redazione

Recent Posts

Villabate, auto si ribalta in via Giulio Cesare. Un ferito

Incidente a Villabate (Palermo) in via Giulio Cesare. Una giovane a bordo di una Fiat…

4 ore ago

Casteldaccia, incendio in una palazzina: quattro persone intossicate

 Un incendio è divampato in una palazzina di quattro piani a Casteldaccia, nel Palermitano, in…

5 ore ago

Camporotondo Etneo, aggredisce la moglie: salvata dai vicini di casa. Arrestato un 36enne

Intorno alle 20.30, la centrale operativa ha ricevuto una richiesta di intervento nella periferia nord…

11 ore ago

Siracusa, boom di presenze per il G7: oltre 350mila persone all’Expo

Oltre 350.000 persone hanno partecipato alla Divinazione Expo e al G7 Agricoltura, un successo che…

11 ore ago

Rissa tra famiglie a Catania, danno fuoco a una donna in strada. Eseguiti due fermi

Due donne, ritenute responsabili dell'aggressione di una 26enne ustionata in strada con del liquido infiammabile…

12 ore ago

Rischia di sparire la supermaratona dell’Etna. Organizzatori: «Stanchezza ma anche troppa burocrazia»

Un evento unico nel suo genere, cresciuto edizione dopo edizione, tanto da diventare la più…

17 ore ago